1. Elisabetta, e quella prima esperienza nel porno...


    Data: 20/03/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: DekoKatt, Fonte: Annunci69

    ... fine, fino all'immenso. Successivamente il relax, il bisogno di addormentarsi, cullata dalla pelle ancora piena di brividi e le lenzuola fresche e profumate. Quei brividi, quella sensazione così unica provata quella sera, non erano momenti rubati al tempo.
    
    I giorni passavano, ed aumentavano quelle sfumature di piacere. Si intensificavano, come le gocce delle sue parti intime. Elisabetta viveva la sua quotidianità con la stessa gioia di sempre. Però, dentro di se', si chiedeva: "Cosa mi eccita di questa avventura, cosa mi fa bagnare così tanto?". E inoltre: che cosa aveva immaginato, quella sera nella quale le dita avevano stuzzicato il lago salato della voglia? Ebbene, le due risposte erano semplici, in sostanza. Aveva immaginato di indossare un intimi bellissimo e una mascherina di pelle nera con il bordo di pizzo. E quando sarebbe entrata nel set cinematografico avrebbe tastato e scelto il suo partner. Soltanto sfiorando e toccando la pelle di quest'ultimo. E poi immaginava di vedersi così, con quella mascherina che copriva non solo il suo viso, ma anche la sua anima. E poi immaginata di essere spiata. Da chi? Dal fidanzato? E chi lo sa... Forse anche da altre persone.
    
    Dopo le fantasticherie, che erano come fiumi che avrebbero portato presto ad un più grande lago salato, arrivò il giorno dell'incontro nell'ufficio del produttore. Stanza accogliente, nulla che facesse pensare all'ambito piccante delle luci rosse. "Buongiorno, Elisabetta! Grazie ancora per avere ...
    ... accettato la mia proposta. Dunque dunque, oggi metteremo nero su bianco alcuni piccoli grandi dettagli. Parto subito, essendo tu debuttante assoluta: c'è qualcosa che vorresti assolutamente fare in scena, e qualcosa che invece vorresti rifiutare? Massima collaborazione, ci mancherebbe."
    
    Ed Elisabetta: "Sono disponibile a provare quasi tutto, mi piace provare, sperimentare. Però il sesso anale no, quello non mi va con uno sconosciuto". E il produttore mise nero su punto il contratto. Si sarebbero incontrati una settimana dopo, nello stesso ufficio, ma nell'altra sala. Lì ci sarebbe stata la scelta del partner e poi un anticipo sulla trama cinematografica e sulle caratteristiche. Sottinteso che, il tempo che sarebbe trascorso fino a quella data, sarebbe stato riempito quotidianamente da fantasie e godimenti...
    
    Ma il gran giorno arrivò. L'altra stanza era, se possibile, ancora più accogliente, proprio per mettere Elisabetta più a suo agio. Il regista aveva approntato un primo copione, eventualmente da discutere. Inoltre, erano mollemente seduti sulle sedie i potenziali partner. Elisabetta era un turbine emotivo, inevitabilmente, Ed il regista prese ad illustrare alla debuttante il soggetto... La scena si sarebbe svolta nel seguente modo: Elisabetta sarebbe entrata in una stanza e lì avrebbe incontrato un uomo, un uomo proibito che l'avrebbe lasciata a bocca asciutta, ma ad intimità bollente. Lui si sarebbe avvicinato pian piano, l'avrebbe corteggiata e avrebbe iniziato a ...
«1234...»