1. La metamorfosi (seconda ed ultima parte)


    Data: 03/02/2023, Categorie: Tradimenti Autore: knoor, Fonte: Annunci69

    ... credevo a quello che stava succedendo mi ritrovai, quasi senza accorgermi, in ginocchio davanti al vecchio.
    
    “Coraggio succhia bellezza” mi disse quel diavolo ed io avvicinai le labbra alla sua cappella e presto cominciai a succhiargli il pisello. Sentivo il suo cazzo gonfiarsi tra le mie labbra e quasi soffocarmi, mi teneva la testa attaccata al suo membro, il mio uccello era duro come un sasso, quella terribile umiliazione mi eccitava alla follia.
    
    “Ora sai cosa le piace... e più tardi lo saprai ancora meglio”. Disse mentre mi strappava via tenendomi per i capelli.
    
    Tornò verso Giorgia che, vedendo quella scena si stava accarezzando convulsamente i capezzali ed un mando era affondata tra le cosce.
    
    Il vecchio si spogliò velocemente e si sedette sulla poltrona, il pisello adagiato sul ventre gonfio.
    
    “Togliti le mutandine e vieni qui sopra”
    
    Giorgia obbedì senza fiatare e sali sulla poltrona calandosi sopra il bastone del nostro ospite.
    
    Vidi la sua figa aprirsi, con qualche sussulto, le dita di Giorgia guidarono il grosso pisello del vecchio nei petali segreti del suo corpo. Presto cominciò ad ansimare muovendo il culo e la schiena come in una danza.
    
    Lui le teneva i fianchi accarezzandola in modo gentile a dispetto della sua autorità.
    
    Giorgia era in gabbia e godeva, godeva perché quel grosso cazzo era per lei irresistibile.
    
    “Guarda frocetto” disse il vecchio mentre impalava mia moglie “smettila mi menartelo che per quello avrai ancora tempo...ora ...
    ... vieni e prepara il buco del culo della tua puttanella”.
    
    Mi avvicinai ai due, lui la montava con decisione ad un ritmo lento, il culo di mia moglie era in bella vista con il bottoncino rosa leggermente schiuso, affondai la lingua tra le natiche di Giorgia e cominciai a leccare.
    
    Giorgia venne quasi subito urlando ed io percepii in modo netto le vibrazioni del suo orgasmo.
    
    “Impazzisco...” disse “non riesco a trattenermi abbiate pietà ragazzi”.
    
    Il vecchio rispose “Non ti vergogni puttana? Venire in questo modo come una ragazzina.
    
    Avanti ora ci facciamo aiutare da tuo marito... vedi di non fare storie. Dai frocetto prendimi l’uccello e puntalo tra le natiche di tua moglie”.
    
    Non mi rimaneva che eseguire gli ordini.
    
    Gorgia tremava per l’eccitazione ed io puntai la cappella di quell’uomo sul orifizio anale di mia moglie; Lei ruotó ed inmarco un po’ la schiena per trovare l’inclinazione giusta e facendo questo aumentava l’eccitazione del vecchio.
    
    “Hai visto come lo cerca la puttanella? Dai muoviti che così ti entra tutto”. Aggiunse rivolto verso di lei.
    
    “Piano” disse lei “piano è troppo grosso”
    
    Mentre implorava di fare piano però la carne si dilatò un po’ e subito il maiale affondó il suo colpo tenendola ben ferma con le mani sui fianchi.
    
    “Dai che ti inculo bellezza scendi giù sul pisello e sculetta appena appena...così brava. Fai vedere come facciamo in ufficio.
    
    Sai frocetto” aggiunse sorridendo “io sono vecchio e di femmine ne ho avute qualcuna, ma ...