1. La metamorfosi (seconda ed ultima parte)


    Data: 03/02/2023, Categorie: Tradimenti Autore: knoor, Fonte: Annunci69

    Il vecchio sfilò dal taschino della giacca un sigaro e, senza dire nulla, lo passò sotto il naso per sentirne il profumo: “Non ti dispiace vero?” Mi chiese, mentre con il sigaro in bocca e l’accendino in mano già si apprestava ad accendere senza aspettare la mia risposta. Non dissi nulla solo un gesto di assenso e lui diede due vigorose boccate, così che il tabacco comincio a bruciare.
    
    Tenendo con eleganza il sigaro tra le dita ed assaporando il gusto del tabacco sorrise con il suo sorriso autoritario e guardò mia moglie seduta sulla poltrona con le gambe accavallate: “Bene bene ragazzi, penso che ci divertiremo oggi non credete?”
    
    Fui subito soggiogato dal suo potere ipnotico e dalla sua autorità, a casa di solito noi non fumiamo, quel suo gesto aveva un significato chiaro: a casa mia lui avrebbe potuto fare quello che avrebbe voluto come un nobile medioevale nella casa dei suoi servi.
    
    Giorgia ed io ci guardammo lei era magnifica nel suo vestito elegante: curiosa ed impaurita.
    
    Io tremavo di desiderio e di paura.
    
    Sul tavolino basso e tondo di cristallo di fronte a noi c’era un pacco regalo chiuso.
    
    “Non apri il mio regalo Giorgia?”
    
    Dissi, mentre il profumo del sigaro si diffondeva nella stanza come un’essenza magica.
    
    Giorgia prese il pacco sulle ginocchia e cominciò a scartarlo sollevò il coperchio e rimase a bocca aperta: depose nuovamente il pacco sul tavolo.
    
    Il vecchio si alzò e prese la scatola aperta , dentro vi era un collare di cuoio foderato ...
    ... nella parte interna di velluto nero legato ad una catena sottile di metallo con una impugnatura di legno scuro.
    
    “Dovremo farla rigare dritto” mi disse ridendo, con il sigaro tra i denti.
    
    Giorgia sorrise appena allargando una mano sulla scollatura del vestito.
    
    “Vedi Luca” ho cercato di capire la tua psicologia “disse il vecchio che si era nuovamente seduto sul divano e teneva il collare in una mano e l’impugnatura nell’altra.
    
    “Sei una persona complessa e hai desideri complessi, questa è una fortuna perché potremmo guardare insieme nell’abisso delle nostre pulsioni”. Parlava lentamene e con calma guardandomi fisso negli occhi.
    
    “La prima scoperta che hai fatto grazie a me è Giorgia” riprese sempre giocando con il collare che ora teneva in una mano mentre con l’altra teneva il sigaro.
    
    “Si proprio Giorgia... non dico che tu non la scopi bene, sei un bellissimo uomo sei giovane e vigoroso, ma vedi Giorgia è una femmina piena di disideri nascosti. Non è una ragazza normale è nata per la schiavitù in senso sessuale, intendo, si eccita veramente solo nei rapporti di sottomissione. Questo tu, nella tua ingenua interpretazione della vita di coppia non lo avevi capito. Ora che lo sai imparerai ad obbedire vero ragazzino?”.
    
    La voce del vecchio era ipnotica. Quando mi disse che averi imparato ad obbedire, cominciai a sentirmi l’uccello gonfiarsi nei pantaloni.
    
    “Avanti prepara tua moglie alla festa. Falla spogliare”. Ordinò.
    
    Mi avvicinai a Giorgia, le chiesi di ...
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