La mia prima volta da sissy pt4 - l'inaspettabile - - Racconti Erotici

La mia prima volta da sissy pt4 - l'inaspettabile -

... mani.

Lo baciava e mi sputava sul buchetto dandomi della troia.

Godevo dei suoi insulti e godevo asentire quel toro sempre piu' eccitato, sfogarsi nella mia fighetta.

Quando il mio culo fu rosso di fuoco, ovviamente non mi ero sottratta a questa punizione gratuita, Marta disse a lui di togliere il suo cazzo.

Comincio' un pompino con risucchio per aumentare la mia erezione e si distese con le gambe aperte e la figa grondante davanti a me dicendomi di penetrarla.

Avevo troppa voglia, cosi infilai un condom e obbedi'.

Lei mi guido' nell'entrare e si fece volutamente infilare tutto il mio cazzo al primo colpo.

Sentivo le sue pareti che mi accarezzavano e si stringevano, per poi riaprirsi.

Stava godendo e ce ne accorgemmo.

Lele eccitato dai gemiti mi spinse con violenza il cazzo nel culo, lanciai un grido e senti il mio cazzo ingrossarsi ancora di piu'.

Ero tra due corpi, ma era Lele a dettare il ritmo, adesso veloce, adesso profondo. Marta gemeva in estasy, continuando ad incitarci a scoparla piu' forte. Che porca pensai. Io non capivo piu' nulla e godevo come una pazza.

Davo piacere e ricevevo piacere, la situazione era paradisiaca e credo che tutti e tre fossimo stupiti, ma soddisfatti dall'ottima sintonia e porcaggine che avevamo trovato.

Ci piacevamo e questo aumentava la nostra libido.

Quando lei ce lo chiese ci staccammo, dato che anche lei voleva una doppia.

Lele si mise sotto e lei si impalo' sul suo bel cazzo. Li lasciai qualche ...

... minuto che si ambientassero.

Fu lei a chiamarmi "Voglio che mi inculi troia" mi disse.

Questo mi accese. Cominciai a leccarle il buchetto e nel frattempo la sua fighetta ed il suo bel cazzo quando saltava fuori.

Loro ne erano estasiati e mi dicevano "Brava troia lecca bene"

Cominciai a farmi strada prima con la lingua e poi con le dita, lei essendo molto eccitata si apriva come un fiore.

Versai ancora lubrificante e le chiesi se voleva che la impalassi come avevo fatto prima in figa. Lei mi disse di si..

Entrai con prepotenza e lei urlo, la presi per il collo con una mano e la baciai cominciando a fotterla senza curarmi se le facevo male. Lei urlava "piu' forte, piu' forte, sono la vostra schiava fottetemi piu' forte..

Per un attimo mi ritorno' alla mente la mia notte con i due bull e quasi stavo per venire,

Mi trattenni e guardai Lele che con gli occhi fuori dalle orbite mi incitava a spaccarle il culo.

Eravamo bellissimi, il caldo, il sudore, l'eccitazione. Entravamo ed uscivamo da lei come se fosse sempre stato cosi.

Andammo avanti cosi ore, sembrava che non dovessimo mai venire, finche lei disse che voleva che io tornassi in mezzo. Lei questa volta pero si mise supina per farselo mettere nel culo, dato che diceva di avere la patata in fiamme.

Cominciai a scopare quel bel culo e Lele a scopare me. Senti' la sua nerchia ingrossarsi ed ebbi un orgasmo anale cosi forte da spingere quasi fuori il suo cazzo. La cosa lo fece esplodere e gridare ...