La mia prima volta da sissy pt4 - l'inaspettabile - - Racconti Erotici

La mia prima volta da sissy pt4 - l'inaspettabile -

Dopo quell'esperienza del tutto inaspettata e forse anche troppo fortunata come mia prima volta da sissy, trascorse un periodo di totale calma piatta, d'altronde ero stata sfondata e dilatata come dio comanda e la mia fighetta ci mise un po' a riprendersi da quella notte di follie.

Nel frattempo, quasi ogni giorno, ricevevo un infinita' di messaggi da aspiranti pretendenti il mio buchetto, ma nessuno mi dava la sensazione che sarebbe stato bello come con Lui e Marco, quindi declinavo ogni invito in maniera elegante e professionale.

Da quando avevo pubblicato le mie foto on line, la mia casella di posta era sempre piena e questo mi rendeva felice, ma dubbiosa al tempo stesso.

Dubbiosa perche' non avevo forse mai esplorato cosi a fondo la mia sessualita', un conto e' essere bsx, un altro e' essere sissy ed essere completamente posseduta fisicamente e mentalmente da due uomini.

Dopo quella notte ogni volta che ci ripensavo o che riguardavo quel video, si accendeva in me una voglia di essere puttana, di fregarmene del mondo, di quello che pensa la gente e di voler solamente un grosso cazzo da soddisfare.

Loro dopo i primi messaggi di complimenti e ringraziamenti vari, non si erano piu' fatti sentire ormai da un mese ed io ormai avevo perso le speranze di poter nuovamente rivivere un eccitante esperienza a tre.

Io ovviamente non li avrei mai chiamati, perche' la prima regola di Manu e' che se vuoi sei tu a cercarmi e poi mi sembrava inopportuno cercarli ...

... implorando cazzo come una ragazzina,

Non voglio nessun legame assolutamente, ma credevo che si fosse instaurata una bella amicizia con Marco. Probabilmente mi sbagliavo, perche' una sissy si usa e basta...giusto?? Povera illusa mi dissi e smisi di pensarci.

Tralasciando i pasticci e le catastrofi che accadevano nella mia vita in quel periodo, l'unica cosa positiva che trovai era Marta.

Ci siamo conosciuti una sera in settimana, o meglio una notte verso le due in una birreria in citta'. Ero totalmente in scazzo quella sera, quindi decisi di ubriacarmi. Lei dal canto suo aveva pressoche' avuto la stessa mia giornata di m.. , mi disse, la sua soluzione era alcool a go go per scacciare la malinconia.

Era una bella donna, sulla trentina, fisico normale, due belle tettine e un caschetto rosso che ti faceva venire strani pensieri a guardarlo. Insomma una ragazza accattivante che sa giocarsi al meglio tutte le sue carte.

Ho sempre ammirato le donne che sanno stare bene anche da sole, quelle che non hanno bisogno di un rompicazzo che gli gira intorno, solo a dire "tu sei mia" "non guardare quello,

Ti ha guardato quello"ecc ecc

Di vita, una ne abbiamo, quindi non chiudiamoci in questi preconcetti ormai inutili.

Gia' sull'orlo del delirio alcolico, questi erano i nostri discorsi, brindammo alla liberta' sessuale ed ero contento di aver trovato una persona che la pensasse in modo cosi libero ed aperto.

Mi confesso' che da qualche tempo con il suo ragazzo avevano provato ...