1. ***il treno dei desideri***


    Data: 28/09/2022, Categorie: Trans Autore: Zed4, Fonte: Annunci69

    ... contemporaneamente.
    
    Adesso l intesa sessuale era totale, senza parlare ci sdraiammo sul letto mettendoci sul fianco difronte l uno a l altra, ma in maniera che ognuno di noi avesse il cazzo del altra a portata di bocca ci lasciammo andare ad un 69 delicato e intenso
    
    In quel momento di pura estasi sembrava che ci scambiassimo l anima, non c'erano più confini tra i nostri corpi, eravamo un solo essere fatto di puro piacere.
    
    Non so dire quanto durò quella magia, ma ad un certo punto mi destai dal torpore paradisiaco di quel viaggio etereo e dissi "Ho bisogno di sentirti dentro".
    
    Assunsi la posizione del missionario, perché dovevo guardarlo, mi sembrava l uomo più bello che avessi mai visto e volevo che i miei occhi non perdessero un istante di quel magnifico spettacolo.
    
    Sentivo il bisogno della sua bocca sulla mia, baciarlo era pura elettricità che mi caricava di desiderio.
    
    Presi il suo cazzo e appoggiai la sua cappella contro la mia figetta, mi piace definire così il buchino del mio culetto, dapprima fece entrate la sua bellissima cupola rossa con delicatezza, poi non saprei spiegare perché, con un colpo di reni mi infilo tutto il suo manganellone nel culo, mi lascio senza fiato la fitta di dolore fu molto forte e lui dalla mia espressione si rese conto di aver esagerato, ero pur sempre un essere molto delicato, infatti si immobilizo, ma il dolore presto si trasformò in piacere, al punto che trovai quella rude dimostrazione da macho una ...
    ... benedizione.
    
    Feci un bel respiro e gli dissi:" Non fermarti! ora e passato... " .
    
    Mi resi conto che il suo cazzo non aveva perso la sua durezza neanche un momento, ormai erano quasi 2 ore che eravamo l uno preda dell'altra, ma lui era un toro instancabile e io una troia ingorda, nessuno voleva cedere alle orgasmo, che se pur bellissimo avrebbe messo la parola fine ad una atto che dovrebbe non finire mai.
    
    Ormai la mia fighetta era ben dilatata e lubrificata e il sua cazzo un martello pneumatico, avevo preso molti cazzi fino a quel giorno, ma quella fu la prima volta che mi sentii veramente inculata a dovere.
    
    Tant' è che mi venni sulla pancia senza toccarmi il cazzo, l orgasmo mi pervase dalla punta dei piedi fin sulle cosce e un brivido mi inarco'la schiena fino a sentire i capezzolo intugidire di piacere.
    
    Dopo qualche istante anche Renè tiro fuori il suo bastone, pronto ad inondarmi del suo delizioso nettare.
    
    Si diede gli ultimi colpi con la mano, schizzarono quattro o cinque fiotti di sperma che mi rigarono l'addome e i nostri due fluidi seminali si mischiarono sopra la mia pancia.
    
    Dopo i nostri orgasmi scppiammo in una risata di cuore, era la felicità che avevamo creato dal nulla con i nostri corpi e le nostre menti a farci ridere come se il mondo fosse racchiuso tutto in una piccola cuccetta del treno, ma avvolte il treno dei desideri può passare quando meno te l aspetti.
    
    E cosa c'è di più bello dell addormentarsi abbracciati ancora sudati e coperti di saliva e ...
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