Una serata bagnata - Racconti Erotici

Una serata bagnata

... in pendant con un quasi casto perizoma di cotone; non indossava il reggiseno ed attraverso il tessuto si intravvedevano i capezzoli turgidi che spingevano prepotenti.

A ben guardare anche le morbide forme della sua fichetta, perfettamente depilata, si lasciavano intravvedere sotto le mutandine, ed anzi, un leggero alone di bagnato stava facendo lentamente notare sempre di più la sua eccitazione...

La cosa non sfuggì nemmeno allo sguardo attento di Lisa che sorridendole le si avvicinò e senza aggiungere altro le stampò un bacio in bocca con la lingua mentre la mano si infilava furtiva dentro le mutandine.

In un istante le dita di Lisa si erano già fatte strada nella passerina bagnata e vogliosa di Sara che di tutta risposta le si si era avvinghiata con le mani sul sedere sollevandole la gonna jeans e scoprendo il suo meraviglio culo tondo, libero dalle mutandine che quella sera non portava.

Era sempre molto eccitante vederle amoreggiare in quel modo, solo che questa volta c'era qualcosa di diverso.

Solitamente era Sara a dominare e a condurre il gioco, mentre quella sera stranamente sembrava docile e remissiva, quasi non la riconoscevo.

A Lisa sembrava piacere molto la nuova situazione, che di li a poco sarebbe diventata incandescente.

«Andiamo in camera» disse Lisa staccandosi un istante dalle labbra di Sara per riprende fiato dopo quel bacio appassionato; Sara annuì e mano nella mano si avviarono.

Lisa si voltò verso di me e mi fece cenno con la ...

... testa di seguirle.

Giunte vicino al letto si spogliarono a vicenda, continuando a baciarsi, a toccarsi, e a strizzarsi le tette l'un l'altra. Poi Lisa con un delicato ma deciso spintone fece cadere Sara a pancia all'aria sul letto, le si stese sopra e ricominciò a baciarla mentre con le mani le accarezzava tutto il corpo.

Lentamente iniziò poi a scendere baciandole il collo, i prosperosi seni, il ventre piatto ed infine giunse con le labbra alla sua meta...

La fica di Sara era aperta e fradicia dall'eccitazione, Lisa la baciò, la lecco e la succhiò a lungo avidamente; e più infilava la lingua dentro al caldo orifizio, più Sara gemeva di piacere, tanto che ad un certo punto iniziò a masturbarsi furiosamente.

Lisa si staccò un istante ad ammirare lo spettacolo dell'amica che si stava dando piacere da sola, poi accadde qualcosa che non mi sarei mai aspettato. Presa dall'euforia di trovarsi dalla parte "dominante" Lisa diede uno schiaffo sulla mano di Sara che rimase per un istante esterrefatta; «Questa sera godrai solo su mio volere» le disse baciandole dolcemente la mano come per scusarsi per averla colpita.

Sara la stava fissando negli occhi con uno sguardo misto tra il compiaciuto e il trasognante. Lisa raccolse da poi da terra le mutandine di Sara e le usò per bloccarle le mani alla buona sulla testiera del letto, poi si porto di nuovo tra le sue cosce.

In modo deciso ma gentile le fece spalancare le gambe, dalla mia posizione potevo vedere bene la passerina di ...