1. Esperienze (gay) – 7 – Farsi inculare.


    Data: 27/05/2022, Categorie: Gay / Bisex Autore: ruben, Fonte: RaccontiMilu

    ... pure. – A me piace l’amore uomo-uomo, amo i ragazzi, come te. Rimasi interdetto, non sapevo che dire, ma lui continuò. – Forse tu non hai esperienza di un rapporto del genere, di un rapporto un po’ trasgressivo, vero? Sai perché lo proibiscono? Perché è bellissimo, dà moltissimo e i censori voglio persone infelici e deluse per dominarle. Non ammettono che ad un uomo possano piacere entrambi i tipi di amore. – Tu ami anche le donne? – Si, ma odio quelle inibite. Quando fai l’amore devi dare tutto e prendere tutto; solo così ti appaga. Arrivammo. Aspettai mezz’ora che Giuseppe sbrigasse ciò che doveva fare, seduto sul lungomare vicino all’auto. Tornò, salì in macchina e disse: – Ora a noi due. Vedrai come si mangia bene dove ti porto…..Luigi, non dirai a nessuno ciò che ti ho confidato, vero? – Certo che no. E’ la tua vita ed io la rispetto. – Bravo, allora sei davvero un amico. Mangiammo davvero bene, tutte cose di mare cucinate con arte. Né io , né lui bevevamo vino, eravamo astemi entrambi. Francamente ci rincresceva alzarci e salire in macchina, ma poi dovemmo andare. – Il tuo amico starà in pensiero per te, penso. – No, Giuseppe. Lui la notte del sabato la passa sempre fuori casa. – Anch’io vivo solo. Ogni tanto viene da me qualche amico, ma in genere sto solo a dormire. – Vuoi dire amico….. – Un amico che ha le mie stesse passioni. Ha la mia età ed è il solo confidente che ho. Aspettai che mettesse la macchina in garage. Poi ci fermammo davanti alla sua porta. Lui mi ...
    ... mise una mano sulla guancia e mi baciò l’altra. – Per me sei bellissimo – disse – sei un ragazzo pieno di fascino.
    
    Il giorno dopo, domenica, studiai tutta la mattinata. Mi preparai un panino e continuai; volevo finire un capitolo difficile. Poi verso le 16 avevo finito, ero stanco e mi scocciava stare da solo in casa. Alfredo non era rientrato; aveva solo fatto una telefonata per dirmi di non preoccuparmi. Mi affacciai e vidi Giuseppe passare sul suo terrazzino. Magari passavo a ringraziarlo per la cena. Mi piaceva la sua vicinanza, provavo una strana emozione quando mi toccava. Venne ad aprirmi con un sorriso. – Vieni Luigi, sono contento che sei venuto. Ancora scandalizzato dalle mie confidenze? – Scandalizzato no. Incuriosito per ciò che non capisco. – Hai mai baciato un uomo…dico un bacio in bocca. – Se lo provi vedrai che è più emozionante che baciare una ragazza….il fascino della trasgressione. Vieni, almeno ti faccio capire com’è. -Giuseppe , io….. – Chiudi gli occhi e poi dimmi cosa provi. Mi prese per i fianchi, io tenevo gli occhi chiusi. Mi baciò in bocca, mi succhiò il labbro inferiore, mi sconvolse perché non capivo perché mentre mi baciava mi era venuta una erezione. – Facciamolo ancora – disse – ti sta piacendo. Stavamo sul divano. Lui aveva messo una mano sotto la mia camicia e passava il palmo sui miei capezzoli; mi eccitava e non provavo repulsione, sentivo piacere. Poi sentii la sua mano che toccava la mia patta, il cazzo duro. – Luigi, vedi come eccita ...
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