1. Rosso vince_prima parte


    Data: 12/05/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: _DErre, Fonte: Annunci69

    ... io.
    
    Martedì, ore 19, uscito dall’ufficio andai a casa per fare una doccia, scelsi un abbigliamento informale e corsi via perché ero già in ritardo.
    
    Giunto sul posto la vidi aspettare sotto il colonnato, appena qualche passo di distanza dalla porta del locale. Le foto non le rendevano giusto merito, era molto ma molto più carina di persona e assolutamente più provocante di qualsiasi stereotipo del cinema porno che fosse mai esistito, con quell’aria pensierosa che assumeva quando fissava lo schermo del telefono mordendosi il labbro inferiore con gli occhiali pericolosamente in bilico sulla punta del nasino. Appena le fui davanti, ruppe quella posa d’attesa e alzando gli occhi fissò i miei poi sorrise -Davide? -
    
    -Sì, piacere- Le porsi la mano e aggiunsi
    
    -Sei stata a fare i capelli? Ti stanno davvero bene così. -
    
    Rimase interdetta e sorpresa -Ma come…-
    
    -Lo scontrino che hai in mano- Strizzai l’occhio e appoggiandole appena una mano sulla schiena la invitai ad entrare, le aprii la porta, salutai il barista che conoscevo bene e mi diressi verso un altissimo tavolino da due con gli sgabelli appositamente accostati di sotto al piano.
    
    Appena Annalisa si fu seduta si mise a ridere, continuava a guardarmi e ad arricciare le labbra in un’espressione divertita, al che non riuscii a resistere:
    
    -Ma sono proprio così ridicolo? Ho qualcosa di storto? -
    
    -No, no scusa, è solo che pensavo a quanto devo esserti sembrata strana che sono stata dal parrucchiere per ...
    ... acconciarmi prima del nostro appuntamento, che pure mi ero ripromessa di non cascarci perché non ti conosco neppure, quindi non ti devo nulla proprio-
    
    -Beh sappi che io ho apprezzato questa tua… chiamiamola cortesia nei miei confronti e non ti trovo assolutamente fuori luogo piuttosto direi di una bellezza singolare-
    
    Seguì una pausa nemmeno tanto imbarazzante.
    
    -Quindi sì ti trovo decisamente bella con questo taglio eppoi ci scommetto che anche se un perfetto sconosciuto, quale io sono, non merita tanta premura da parte tua, il fatto di sentirti più carina stimola piacevolmente il tuo stesso ego quanto un orgasmo ecciterebbe la tua…ehm hai capito no? Ops, pardon-
    
    Abbassai gli occhi sul suo corpo poi tornai a scrutare nei suoi, languidamente.
    
    Annalisa si accigliò e scoppiò a ridere -Ma sentitelo, ma come ti permetti? -
    
    C’era dell’imbarazzo nella sua voce però non avendomi mollato un ceffone dopo tutto male non le aveva fatto venir stuzzicata a quel modo.
    
    -Senti, ti va se ordiniamo, così posso offrirti da bere e farmi perdonare? -
    
    Chiamai il cameriere che ci porse la carta degli alcolici, una vera e propria antologia di drink, vini, liquori e birre esotiche che faceva di quel locale un autentico paradiso per gli amanti dei “gradi”.
    
    -Sì, certo, beviamoci su- Mi sorrise e prese a scorrere la lista poi dopo qualche minuto sussurrò:
    
    -Secondo te ho l’aria di una puttana? -
    
    Fu come uno schiaffo.
    
    -Temo di non aver capito Annalisa- Accennai a una sorta di ...
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