Una giornata speciale (parte 3): la strana ragazza - Racconti Erotici

Una giornata speciale (parte 3): la strana ragazza

... frugando nuovamente nello zaino e qualche istante dopo anche l'ovetto vibrante era tornato al suo posto, spinto con delicatezza in profondità nella vagina.

Lisa a stento tratteneva i sospiri e l'orgasmo che cercava di farsi strada nel suo ventre.

L'autobus si fermò d'improvviso e nella frenata Lisa e la ragazza si trovarono abbracciate l'una all'altra per non cadere, seno contro seno, tanto che la striminzita maglietta della ragazza si sollevò mettendo in bella mostra i rossi capezzoli turgidi.

La ragazza si risistemò velocemente la maglietta e appena le porte dell'autobus si aprirono prese Lisa per mano; «Seguimi...» le disse mentre scendevano insieme dal veicolo. «Dove mi stai portando...» chiese Lisa intimorita «Ora vedrai» le rispose la ragazza sorridendo per rassicurarla.

Lisa aveva il cuore in gola, per la terza volta in quella giornata si stava appartando con una perfetta sconosciuta per vivere intensi momenti di lussuria.

La ragazza la guidò dentro uno stretto vicolo pedonale e percorso qualche metro si infilò dentro all'androne di un antico palazzo che sembrava disabitato.

Larghe colonne squadrate poste ai lati sostenevano la volta dell'ingresso. Lisa e la ragazza si nascosero dietro ad una di esse. Erano entrambe eccitate ed ansimanti, solo in questo momento Lisa si era accorta che la strana ragazza aveva dei meravigliosi occhi azzurro cielo come i suoi «Posso almeno sapere come ti chiami ?» le chiese timidamente Lisa «Sofia...» le rispose ...

... guardandola intensamente; «Io invece mi chiamo...» ma la frase di Lisa venne interrotta dal bacio che Sofia le stava stampando in bocca tenendole il viso tra le mani.

«Lisa, si lo so già chi sei...» disse poi Sofia sottovoce staccandosi per un istante dalle sue labbra.

Mentre continuavano a baciarsi voluttuosamente, con le lingue che si intrecciava nelle loro bocche, Sofia stava frugando ancora una volta con una mano nello zainetto e qualche istante dopo l'ovetto nella passerina di Lisa cominciò a vibrare intensamente.

Lisa strinse forte le cosce e un mugolio sommesso le uscì dalle labbra mentre continuava a baciarsi con Sofia.

Sofia sollevò la cortissima maglietta scoprendo le mammelle piccole e tonde con i capezzoli turgidi, non servì dire nulla, Lisa vi ci si tuffò sopra succhiandoli avidamente mentre la sua figa sbrodolava copiosamente sotto lo stimolo dell'ovetto vibrante.

Sofia nel frattempo con una mano si stava già masturbando mentre Lisa continuava a succhiargli e leccargli le tette.

Lentamente Lisa scese lungo quel candido ed esile corpo baciandole il ventre piatto, poi accovacciandosi, invitata da Sofia che nel frattempo si era sollevata la vaporosa minigonna si dedicò a leccarle la giovanissima passerina.

Anche lì aveva diversi piercing, uno proprio appena sopra alla clitoride, uno un po' più su sul pube completamente liscio e altri due per ogni labbro a lato della fighetta.

Lisa li prese in bocca uno ad uno tirandoli leggermente con i denti, Sofia ...