1. Una giornata speciale (parte 4): la cameriera e la sposa


    Data: 03/05/2022, Categorie: Lesbo Autore: MoonCat74, Fonte: Annunci69

    ... natiche nude direttamente sul metallo fresco della sedia. Era una sensazione piacevole anche per la sua passerina ancora pulsante, gonfia e grondante dai precedenti orgasmi.
    
    I tavoli attorno erano ancora tutti vuoti ad eccezione di uno un po più distante a cui erano seduti due uomini di mezza età vestiti elegantemente che sembravano intenti a discutere di affari.
    
    Da distante Lisa vide avvicinarsi con passo spedito una cameriera. Era una biondina sui venticinque anni, alta, con i capelli raccolti ordinatamente in un a lunga coda di cavallo, indossava scarpe nere lucide décolleté con un tacco otto, una gonna a tubino nera che le arrivava poco sopra il ginocchio ed una camicetta bianca completamente abbottonata ma che metteva bene in evidenza un seno prosperoso.
    
    Come le fu vicina Lisa riconobbe subito i segnali, infatti la ragazza aveva orecchini e braccialetto con una stellina come pendente e a tenerle la coda di cavallo un lungo nastro di raso arancione; «Buongiorno, benvenuta» la salutò cordialmente la cameriera con un meraviglioso sorriso. Lisa non fece in tempo a ricambiare il saluto che sentì l'ovetto nella sua fica accendersi ed iniziare a vibrare intensamente; un «Grazie, buon giorno a lei» le uscì singhiozzante mentre stringeva forte le cosce nel tentativo di dissimulare il calore che le saliva lungo il ventre.
    
    «Posso portarle un aperitivo mentre attende la sua amica ?» continuò la cameriera con un sorriso ammiccante.
    
    «Si grazie mille, molto gentile» ...
    ... rispose Lisa inghiottendo la saliva e trattenendosi dal mugolare mentre fra se e se pensava a quale amica facesse riferimento.
    
    La cameriera si allontanò e dopo poco l'ovetto nella fica di Lisa smise di vibrare, se avesse continuato per qualche altro istante avrebbe raggiunto nuovamente un altro orgasmo.
    
    «Eccoti qua puttanella»; Lisa ebbe un sobbalzo, Sara la sua amica/amante/mistress le era arrivata silenziosamente alle spalle, «Ho saputo che ti sei parecchio divertita fin'ora» continuò mentre si apprestava a sedersi davanti a lei togliendosi gli occhiali da sole.
    
    Gli occhi verde smeraldo di Sara scrutarono a fondo quelli azzurro cielo di Lisa sorpresi ed intimidìta. «In effetti...» balbettò Lisa di risposta. «Lo vedo...» commentò Sara volgendo lo sguardo sotto la sedia dell'amica; la passerina di Lisa era fradicia e stava lentamente colando umori lasciando inequivocabili tracce sotto la sua sedia.
    
    Lisa arrossì mentre Sara seduta con le gambe accavallate ed con un sorriso soddisfatto stampato in volto la scrutava da testa a piedi. Nel tempo aveva coinvolto quella timida e ritrosa ragazza nel suo mondo lussurioso e le aveva insegnato a godere del suo corpo come non avrebbe mai immaginato. Anche Lisa a sua volta stava ammirando la fiera e disinvolta bellezza della sua amica; L'abito bianco candido in pizzo che indossava metteva in risalto la pelle abbronzata e le illuminava il volto contornato dai capelli nero corvino a caschetto che le arrivavano appena sotto gli ...
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