1. Smoking fetish e molto di più


    Data: 25/04/2022, Categorie: Feticismo Autore: Erika80, Fonte: EroticiRacconti

    ... pericolosa-mente a forse meno di un metro dallo strapiombo. Non so quanto volte gli ho detto – in tanti anni – di amarlo follemente, ma quella sera mi venne di dirgli (era la prima volta) che senza di lui mi sarei tolta la vita senza pensarci neppure un minuto. Sorrise e mi chiese se veramente fossi sicura di avere il coraggio di farlo. Gli risposi molto semplicemente:
    
    .
    
    Tenendomi abbracciata, guardò verso lo strapiombo e con fare ironico mi chiese:
    
    .
    
    , risposi.
    
    . Lo guardai negli occhi profondamente e lo abbracciai forte:
    
    . Mi baciò profondamente e per due volte fece il gesto di spingere i nostri corpi verso il precipizio, avvinti in un bacio e in un abbraccio carichi di passione. Entrambe le volte mi lasciai andare, dimostrandogli di non avere paura, che avrei saputo affrontare con lui quel volo di 300 metri, se lo avesse voluto. Non finimmo giù da quell'affascinante precipizio, ma ora penso che lui sappia che per lui potrei morire sul serio. Ne sono troppo innamorata.
    
    Mi chiese di accendermi una sigaretta per vedermi fumare avvolta in quella bella tuta di pelle, che mi avvolgeva perfettamente. Sapevo che si sarebbe eccitato. Mi abbracciò, toccandomi il seno, mentre io appoggiai una mano sulla sua tuta, sentendo il pene rigidissimo. Non seppi resistere alla tentazione di aprire la cerniera, estrarlo e – dopo essermi inginocchiata – prendermelo tra le labbra e facendomelo esplodere in bocca in pochi minuti. Era il minimo che potessi fare per lui in quel ...
    ... momento. Un piacevolissimo finale di una bella serata romantica.
    
    Prima di intraprendere insieme la strada dello “smoking fetish”, sapevamo di amarci intensamente, ma eravamo convinti di avere ormai raggiunto il massimo del piacere. Tuttavia, eravamo stati smentiti proprio da quell'abitudine, che ci aveva portato all'estasi e – ancora una volta – ci facemmo la convinzione che sarebbe stato impossibile accrescere ulteriormente le nostre emozioni erotiche. Nondimeno, l’introduzione del “bondage”, assieme allo smoking fetish, ci aveva portati a un livello di piacere ancor più elevato. Se vogliamo essere più semplici ed espliciti, ormai siamo semplicemente fuori di testa una per l’altro.
    
    Ma dopo l’esperienza del “bondage”, dopo avere elevato ulteriormente il nostro livello di piacere, ci siamo fatti la convinzione che – forse – un limite al piacere non c’è. Forse basta saperlo cercare, sapere cosa si potrebbe condividere per godere ancora più intensamente
    
    E siamo arrivati agli ultimi mesi: la nostra ricerca non si è fermata. Abbiamo iniziato a leggere libri e vedere filmati: ebbene sì, pornografici, ma non perché abbiamo bisogno di eccitarci guardandoli, ma solo per capire se possiamo condividere emozioni erotiche ancora più intense.
    
    Il sado-maso non mi aveva mai attratta, ma forse con l’uomo della mia vita potrei provare, a dispetto del mio scarso gradimento per il dolore. In fondo, a quanto abbiamo capito, la chiave di volta è saper trasformare il dolore in piacere ...