Un giro in canoa
Data: 03/06/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Sensazioni
Autore: Dylan79, Fonte: RaccontiMilu
... sulla sua schiena, i miei pettorali contro i suoi seni, i miei polpacci contro i suoi, la mia prestanza contro la sua. Più andavo avanti, più aumentavo il mio ritmo e più aumentavano le sue grida. Quando raggiunse l’orgasmo sembrava avesse partorito. Accelerai il ritmo, fino a venire dentro di lei, sfinito.
Restammo in quella posizione per qualche minuto, esausto e mi sedetti a terra di fronte a lei.
Sul suo telefono arriva un messaggio “Sto arrivando”.
Io:“Bene”
Le tolsi le catene ai piedi
Lei:“Grazie”
Io:“di niente”
iniziai a vestirla per la festa, il tanga, il corpetto, i pantaloncini in pelle cortissimi, la giarrettiera, gli stivali.
E lei non parlava, non capiva, era diventata un oggetto, annullata psicologicamente e sfinita fisicamente.
Poi presi il tanga che le avevo strappato, lo appallottolai e glielo misi in bocca.
Prendo il suo telefonino “Sono nel capanno Marco, vieni c’è una sorpresa per te. Inviato”
Cristina iniziò subito a dimenarsi, ma le manette ai polsi e il tanga in bocca non le permisero alcuna reazione.
Io:“tranquilla sei bellissima, farai una bella figura”
Presi il mio costume e mi avviai nudo e fiero verso l’uscita
Lei, con un’espressione implorante, continuava a gemere e dimenarsi.
Io:“vedrai che mi ringrazierai”
Uscii dal capanno e mi infilai sotto la doccia nel mio spogliatoio. Rimasi a sotto l’acqua per parecchi minuti a pensare a Cristina e di come abbia nascosto la sua passione dietro la sottomissione. Mi rivestii e uscii dallo spogliatoi per andare via. Appena uscito sentii che Cristina stava ricevendo un’altra razione. Non sapevo se da allora avesse provato odio per me, ma certamente avrebbe intensificato i suoi allenamenti in barca… sul “due senza”.