Mia suocera - Racconti Erotici

Mia suocera

Ero poco più che ventenne all'epoca e da qualche tempo uscivo con una ragazza della mia città e mia vicina di casa. La madre, una cinquantenne in carne ma ancora molto piacevole, era rimasta vedova da giovane. Era una donna giovanile a cui piaceva essere ammirata.

Portava sempre delle collane molto vistose per mettere in risalto il suo seno prorompente. La figlia, con cui uscivo da diversi mesi, era una ragazza spensierata, carina e con la testa sulle spalle. A discapito della sua fisicità, però, non era molto amante del sesso e dovevo spesso convincerla per portarla a letto.

Andavo spesso a casa loro a cena e incominciai a stringere un bel rapporto anche con la madre. Il suo essere giovanile mi portava ad accompagnarla spesso nelle sue commissioni o aiutarla in cucina alla sera. Iniziammo ad essere un pò complici e la cosa faceva molto piacere anche alla figlia che, finalmente, vedeva sua madre spensierata e sorridente.

La mia ragazza mi raccontava di una probaile liason tra la madre ed il vicino di casa, un uomo sulla sessantina e molto simpatico. Ci ritrovavamo spesso a cena tutti e quattro e passavamo delle serate molto piacevoli insieme. Il rapporto tra mamma e figlia era molto stretto, quasi da sorelle, vista anche la poca differenza di età.

Un giorno, mentre eravamo in giro in macchina, mi confessò che la madre le aveva chiesto se avevamo fatto sesso. Lei, imbarazzata, aveva cambiato discorso mentre la madre, finanche troppo curiosa, insisteva per avere ...

... delle risposte. La mia ex ragazza le disse che ancora non avevamo consumato per non farla rimanere male e deviare il discorso.

Nelle sere d'estate, spesso, andavo da loro a cena indossando un pantaloncino ed una maglietta mentre la madre, spesso, indossava un vestito lungo e comodo. Una sera, mentre eravamo in cucina alle prese con i fornelli, mi accorsi che non aveva nulla sotto e le sue tette, ancora molto toste a discapito dell'età, erano in bella mostra. Continuai ad allungare gli occhi e la cosa mi provocò una certa eccitazione.

I pantaloncini, purtroppo, nascosero poco la mia eccitazione e mia suocera se ne accorse. Ero imbarazzato dalla situazione e, soprattutto, avevo timore che la mia ragazza si accorgesse della cosa. Mia suocera era alle prese con i fornelli ed io, a pochi centimetri di distanza, stavo pulendo il tagliere che lei aveva da poco sporcato. D'un tratto ed in modo molto naturale si spostò verso il lavandino con la scusa di pulire il mestolo. Mi passò proprio davanti e, visto il poco spazio, il mio cazzo duro si strofinò completamente sul suo culo. Lei fece finta di nulla e ritornò ai fornelli.

Rimasi per qualche minuto a ripensare alla situazione, imbarazzato e curioso di sapere se lei l'avesse fatto di proposito o meno.

Finito di cucinare arrivò il vicino e iniziammo a cenare. La serata stava passando normalmente ma io continuavo a pensare alla situazione che si era verificata pochi minuti prima. Mia suocera sembrava più allegra del solito e ...