1. CRONACA FAMILIARE – CAP. 11 – UN’ESTATE SPERICOLATA (PARTE TERZA)


    Data: 18/12/2021, Categorie: Erotici Racconti Sesso di Gruppo Cuckold Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Incesti Racconti sull'Autoerotismo, Tradimenti Voyeur Autore: Barth, Fonte: RaccontiMilu

    ... solo di far questo ormai …. Siiiii” avevo ceduto alla sua avance “…siiii …. Siiii …. Cazzo adesso mi hai fatto venir voglia di trombarti …. È un po’ che non ti monto ….. dai alzati che facciamo una sveltina!”.
    
    “Ma Paolo … ma siamo in ritardo … non ti basta un pompino?”.
    
    Non stetti neppure a sentirla, la alzai di forza, la spinsi in bagno, la feci appoggiare al lavandino, le alzai la minigonna fin sopra il bacino, le scostai le mutandine (oddio … mutandine … era il solito tanga microscopico da puttanazza!) e dopo averle inumidito un po’ la fregna presi a penetrarla da dietro.
    
    “Solite mutande da troia eh? … e poi cavati anche sta maglietta da ragazzetta del cazzo gallina!” … le alzai infatti anche la maglietta fino alle spalle in modo da poter afferrare i suoi meloni “Si sei propri una barbie tettona del cazzo …. Siii …. Siiii …. Tu stai bene solo così … con un bel cazzone che ti trapana!”.
    
    “Ahh … ohhhh …. Si .. si … siiiii …. Siiiiiii …. Scopami siiiiiii …. Ma fai presto ….”.
    
    Ad un certo punto sentimmo bussare alla porta, era papà che ci chiedeva:
    
    “E allora che state combinando là dentro ? ma quanto ci vuole per fare una valigia? guardate che il pulmino sta aspettando solo noi … muovetevi … non vorrete rimanere qua!”.
    
    “Scommetto che non ti dispiacerebbe vero maiala?” dissi io sull’orecchio a mamma.
    
    “Arriviamo caro arriviamo abbiamo quasi finito, aspettaci là al pulmino! Lo sai com’è Paolo sempre in ritardo!” e poi rivolta a me “Dai sbrigati cazzo …. ...
    ... Muoviti a venire ….. daiii …. Daiiiiii! Vuoi che ti faccia una sega?”.
    
    Fu così che mamma si mise in ginocchio davanti a me iniziando a segarmi il cazzone in tiro.
    
    “Ma quando vieni non sborrarmi in faccia capito? Non ho tempo di rifarmi il trucco!”
    
    “Certo mammina!”.
    
    Invece, non appena sentii la sborrata in arrivo, presi mamma alla sprovvista e le sborrai tutto in faccia macchiandole pure la sua bella magliettina di Barbie regalatale dagli amici animatori!
    
    “Stronzo … cazzo ti avevo detto ….”.
    
    “Ah scusa adesso la preferisci bere direttamente dal bicchiere .. dimenticavo!”.
    
    “Ma brutto guardone del cazzo .. vuoi dire che mi hai beccato anche con Kurt ….”.
    
    “Certo … beh mamma del resto te li sei scopati tutti gli animatori … he he he!”.
    
    “Va .. va …. Muoviti va da tuo padre che è meglio … muoviti dai che è lì che ci aspetta, io mi rifaccio il trucco in un attimo!”.
    
    Finii di fare la valigia, a modo mio (tant’è che dovetti sedermici sopra per chiuderla) e andai a raggiungere papà.
    
    Poco dopo ci raggiunse anche mamma, sculettando sui suoi sandali bianchi.
    
    Giorgione e tutti gli animatori accorsi a salutare i clienti in partenza, la guardavano con un certo velo di tristezza, tuttavia, come sentii dire da Totò a Juan mentre confabulanvano tra loro:
    
    “Minchia mi dispiace un po’ che se ne vada la sucaminchia, ma ti dirò che cominciavo a non reggerla più …. Quella lì te la prosciuga la minchia he he he … già la prosciugaminchia!”. I due si misero a ridere ...