1. CRONACA FAMILIARE – CAP. 11 – UN’ESTATE SPERICOLATA (PARTE TERZA)


    Data: 18/12/2021, Categorie: Erotici Racconti Sesso di Gruppo Cuckold Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Incesti Racconti sull'Autoerotismo, Tradimenti Voyeur Autore: Barth, Fonte: RaccontiMilu

    ... noo” cercò di protestare mamma, ma invano.
    
    “Zitta brutta vakka vedari ke dopo ti piacerà, zitta!”.
    
    L’accento teutonico di Kurt dava una vaga aura “nazistoide” alla scena.
    
    Poi Kurt le legò le mani dietro la schiena ed infine afferrò un dildo e lo ficcò in bocca a mamma legandoglielo con un giro del nastro adesivo usato per le impugnature delle racchette.
    
    “Kozì stai zitta troia, ke non zopporto più la tua voce da gallina! E non mi guardare kozì … respira col nazo kazzo!”.
    
    Il tipo non mi pareva tutto a posto, era un vero sadico-pervertito, alla faccia del suo volto angelico, tuttavia decisi di non intervenire (la troia se lo era proprio meritato un simile trattamento) neppure quando Kurt fattala mettere per terra a gattomiao aveva preso a fustigarle le chiappe con un frustino da cavallo tirato fuori dai suoi attrezzi posti alla rinfusa nel capanno.
    
    “Zii ziii ziiiiiiiii… e adezzo zoffri puttanaaaaaaaaaaaaaa! Ziiiiiiiiiiiiiiii …. Vedrai ke tra un po’ ti piacerà!”.
    
    Kurt alternava le scudisciate alle inchiappettate, mamma subiva tutto, non so se stesse godendo o meno, il dildo ficcatole in bocca infatti le impediva di parlare, era in grado di emettere solo dei grugniti incomprensibili.
    
    Dopo un po’, Kurt decise di liberare mamma da quella posizione infernale, togliendole anche il dildo dalla bocca e chiedendole candidamente:
    
    “Allora brutta vakka hai goduto kome non mai vero?”.
    
    Mamma, con il culo violaceo a forza di frustate, le guance rigate dalle ...
    ... lacrime e con la catenina ancora legata ai capezzoli delle sue fantastiche tettone ebbe il coraggio di dire:
    
    “siii Kurt siiii ho goduto come una vera vacca … siiiii”.
    
    “Ma tu zei una vakka …. Zei la più vakka che io abbia mai trovato tra le mie allieve he he he e guarda ke ti vakke ne ho conosciute proprio tante he he he!”.
    
    Incredibile, mia madre Viviana era davvero una vacca insuperabile!
    
    “Sii Kurt, mi fai impazzire, con sto tuo accento tedesco ….”.
    
    “Zono altoatezino non tedesco brutta zokkola ignorante!”.
    
    “Sii sono la tua maiala ignorante vogliosa di cazzo … ma adesso dai visto che ho fatto la brava schiavetta dammi la lingua… ho voglia di limonare con te” e di nuovo gli si fece incontro cercando di baciarlo con la lingua di fuori come una cagnetta in attesa dell’osso!
    
    Kurt non si trattenne dal darle un sonoro ceffone in faccia!
    
    “Odio ripetermi! Tu zei tanto stupida quanto zei troia! Quindi zei davvero tanto stupida! He he he … ma adezzo vieni qui che finiamo in bellezza!”.
    
    Kurt fece inginocchiare mamma e dopo essersi fatto fare un’altra fantastica spagnola sborrò in un bicchiere che conteneva a sua volta già molto altro sperma e ordinò a mamma di bere tutto.
    
    “Era un zakko di tempo che konzervavo tutto questo zperma … in atteza di trovare una zokkola kome te ! Adesso bevi tutto d’un fiato zokkola!”.
    
    Mamma prese il bicchierone e tracannò tutto il suo contenuto …. Ovviamente dal bicchiere e dalla bocca di mamma fuoriuscivano rigagnoli di denso ...
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