1. Quando una moglie....2


    Data: 24/11/2021, Categorie: Etero Autore: quartofederico, Fonte: Annunci69

    Sì, questo è un racconto cronologicamente successivo all'altro, ma può anche figurare come storia a sé.
    
    Mi chiedo in quanti hanno costruito ipotesi su ciò che si celava dietro quei puntini sospensivi del titolo!?
    
    A volte le cose non dette, riescono ad avere un effetto più intrigante di quelle esplicite; stavo vivendo un periodo particolarmente felice, perché sembrava proprio che mia moglie avesse abbandonato quel suo ritegno da bigotta, offrendo un po' di spazio al mio bisogno di trasgressione.
    
    Ed ecco spiegato il perché di quei puntini sospensivi: checché si voglia dire, tutto dipende da loro, dalle nostre donne/mogli; sono loro che dettano le condizioni e stabiliscono il momento.
    
    Ancora non ci credo, ma avevamo vissuto momenti di una libidine incredibile per una coppia abbarbicata ai canoni di una vita convenzionale.
    
    Mia moglie, aderendo ad un mio suggerimento, mi aveva accontentato ed aveva mostrato la sua figa ad un illustre sconosciuto.... che bello!.... che emozione avevo provato!...
    
    Ma ora, quando avrei potuto tornare alla carica e ripetere l'esperienza?
    
    Non certo l'anno prossimo, ad una nostra nuova vacanza.
    
    Dovevo battere il ferro finché caldo e, soprattutto alla luce della verificata e riconosciuta eccitazione che aveva travolto i suoi sensi.
    
    Ero certo che anche lei si aspettasse che mi inventassi qualcosa.
    
    Quindi le proposi un car-sex, quando ancora eravamo a Palinuro e, sbalordendomi, non ebbi a subire un "no" categorico, ...
    ... bensì:
    
    "Qui, no - disse - valuteremo il da farsi quando saremo a casa".
    
    Una sera mentre eravamo rilassati sul divano di casa, le feci vedere un video hard che un amico mi aveva mandato sul cellulare; si trattava di una scopata tra un uomo ed una donna, mentre il marito immortalava la scena attimo per attimo.
    
    Lei guardò con attenzione e, poi, scrutandomi con i suoi occhi indagatori, mi chiese:
    
    "Ma davvero ti piacerebbe vedermi tra le braccia di un altro uomo? Non temi le conseguenze? Hai considerato che la cosa potrebbe piacermi e, anche se volessimo, non potremmo più tornare indietro?"
    
    La solita concretezza delle donne; mi aveva sbattuto in faccia una realtà da non sottovalutare; la sua era una deduzione ineccepibile, così la strinsi forte a me e dissi:
    
    "Amore, è una questione di fiducia; io per te ne ho tanta, così come so che sei una donna con la testa sulle spalle; non penso che, per una scopata, metteresti in crisi le nostre certezze, la nostra unione. Proviamo a fare un car-sex, ci faremo guardare mentre scopiamo, io e te; che ne dici?"
    
    Ormai era chiaro: non solo ero riuscito a convincerla, ma la sentivo sentivo eccitata all'idea; così le illustrai quello che era il mio pensiero.
    
    Sapevo del parcheggio di un centro commerciale che, la sera, dopo la chiusura, si trasformava in un luogo di incontri per coppie scambiste, singoli e guardoni.
    
    Ci saremmo andati il giorno dopo; avremmo fatto un giro per negozi; avremmo cenato qualcosina al McDonald's e poi... ci ...
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