1. Una moglie per bene nell’abisso della completa sottomissione (3)


    Data: 18/11/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: sesamoandmia, Fonte: Annunci69

    ... successo, ma dall’altro invece non posso negare che la cosa mi ha turbata e coinvolta in maniera molto intensa. Forse non avremmo mai dovuto iniziare, ma ora?”
    
    Guardai Rodolfo che aveva un’espressione tra imbarazzo e rabbia, forse perché incominciava ad avere qualche senso di colpa, ma credo che si rendesse anche conto quanto mi stessi crogiolando in quel ruolo. Avevo accettato quasi subito, solo con piccole, flebili esitazioni. La sua reazione mi lasciò senza fiato.
    
    “Sei scesa senza reggiseno e senza mutandine – infierì facendomi sentire peggio di come già non mi sentissi già – e ti ho vista in quelle foto in cima a queste scale nuda solo con calze e reggicalze. Ti ho vista passeggiare sempre nuda in mezzo ad una strada e poi godere tra le braccia di quei neri addormentata con il loro sesso in bocca. Tu non sembri una puttana, tu lo sei veramente ed è quello che vuoi.”
    
    Quindi sapeva. Aveva visto sua moglie comportarsi come una puttana e volevo comunque offrirmi a Gaston. Nonostante come mi fossì comportata mi sentii ferita, umiliata, trattatta veramente come un oggetto.
    
    “E’ vero, ho passato la notte a prostituirmi – risposi con la voce che mi si strozzava in gola – e ne sono consapevole. C’è stata una svolta nella nostra vita che ci ha trasformati, forse mi ha fatto capire chi sono esattamente. Sì, tutto quello che ha detto Gastone quello che hai visto in foto l’ho fatto, non posso negarlo, l’ho fatto e ho provato anche piacere nel farlo, come anche tu hai ...
    ... provato piacere sapendo quello che stavo facendo e che avevo fatto. Non possiamo negarcelo, non dobbiamo, ma dobbiamo accettarlo. Vorrei solo che tu mi capissi così come io capisco il tuo stato d’animo e che non mi abbandonassi, che non mi lasciassi sola.”
    
    La voce di Gaston ci fece interrompere il nostro discorso.
    
    “Tua moglie si è prostituita a degli sconosciuti, era il suo fantasma, ma forse era nella sua vera indole ed ora che si è scoperta, devi decidere se mi lascerai disporre di tua moglie a mio piacimento per completare la sua trasformazione. Ma la voglio incondizionatamente fino alla vostra partenza”.
    
    Senza che ce ne accorgessimo era tornato da noi e, mentre parlava, si mise alle mie spalle, pose le mani dietro la mia nuca e scese lentamente sfiorando la mia pelle e facendomi sentire un brivido. Poi prese la zip della cerniera e la fece scorrere, abbassandomi le spalline e scoprendomi i seni davanti a Rodolfo.
    
    Restai ferma, senza sapere cosa fare, anzi sapendo benissimo che nessuna protesta sarebbe servita ad arrestarlo, ma in ogni caso non era quella la mia intenzione e lo lasciai fare.
    
    “Non è male la tua puttana – proseguì con estrema calma Gaston – e per rendere la cosa più verosimile ti pagherò 1000 euro a giorno ma voglio poter disporre di lei a mia completo piacimento”.
    
    Ci guardò per un momento negli occhi ed era evidente che non aspettava da noi nessuna risposta.
    
    “Io vi aspetto fuori – proseguì lasciando sul tavolo delle forbici – se accetti la ...
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