1. Startrail con Dolomiti – 3


    Data: 27/10/2021, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Autore: I racconti di William, Fonte: RaccontiMilu

    ... cellulari, ma quello che era stato fornito dall’azienda produttrice in Germania era sbagliato e, dopo avere ordinato quello corretto, il quale sarebbe arrivato nel tardo pomeriggio con un corriere, quella sera avrebbe terminato il suo lavoro e nella notte sarebbe tornato a Bolzano. – Praticamente è rimasto qui a raccogliere di persona i dati e spedirli via e-mail, ma domani si sposa la figlia e non vuole mancare. – Comprensibile – commentai. Quando Lucio andò a preparare la mia merenda, mi alzai e parlai con l’uomo: dopo essersi assicurato che fossimo solo in due, indifferente alla motivazione che ci portava lassù, accettò di darci un passaggio alle otto e mezza con la jeep. Tornai alla mia sedia, soddisfatto che almeno la lagna di farci altri dieci chilometri con un dislivello positivo non indifferente, quella sera, ce la saremmo schivata. Presi il telefonino dalla tasca e cominciai a studiare cosa portarmi quella sera con noi per fare la foto. Buttai giù una lista, prevedendo possibili problemi, e non solo per quanto riguardava lo scatto: la lampada da campeggio che avevo portato con me e che si era limitata a occupare spazio e pesare nei bagagli sarebbe potuta tornare utile, e pure le altre tre o quattro barrette energetiche che erano rimaste in camera. Ovviamente, anche il pacco di batterie avrebbe finalmente fatto qualcosa per meritarsi la mia fatica nel portarlo fin lì. Mi stavo godendo il toast quando sentii uno strepito alla mia destra. Mossi solo gli occhi non ...
    ... volendo apparire troppo interessato a quanto stava accadendo. Notai che il gruppo di ragazzi era decisamente diminuito, e che ora Gala si vedeva perfettamente. Si vedeva perfettamente soprattutto il suo sguardo assassino, puntato sul povero Arturo, che stava nuovamente armeggiando con la fotocamera. Supposi fosse un altro di quelli che comprava una macchina da mille e passa euro e con le caratteristiche simili a quelle del telescopio orbitale Hubble ma non leggeva il manuale di istruzioni, aspettandosi che funzionasse come la fotocamera del telefonino con qualche intelligenza artificiale ad occuparsi delle varie impostazioni, molte delle quali completamente ignote al proprietario. O, come capii pochi secondi dopo, quando il ragazzo abbandonò il gruppo, dirigendosi di corsa verso l’interno dell’albergo, che la batteria era di nuovo a terra. Gala, cercando di non mostrare la propria frustrazione ai suoi seguaci, e probabilmente per avere un attimo di pace, propose dieci minuti di pausa. Selfie, video e autografi sarebbero proseguiti più tardi, promise. Un mormorio di disapprovazione si levò tra i fan, ma dopo qualche secondo si allontanarono: una volta finalmente da sola, la ragazza si lasciò cadere sul divanetto, chiudendo gli occhi e cercando di rilassarsi. Tornai a concentrarmi sul mio toast ma, dopo un paio di morsi e un sorso di the, mi resi conto che qualcuno si era fermato accanto a me. Quando mossi la testa trovai proprio lei che fissava il suo telefonino, uno di quelli ...
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