1. Caffe’ o cappuccino?


    Data: 23/10/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Foro_Romano, Fonte: Annunci69

    ... effetto e riceverne l’approvazione.
    
    “Mmmmm si, bravo, così”.
    
    Visto il successo e la voglia crescente, il giovane ripete più volte l’operazione, sempre più decisamente.
    
    “Ma che bravo! Ma dove l’hai imparato? Hai visto i filmini porno. Eh, sporcaccione? Beh, adesso passiamo ad una fase successiva. Adesso dovresti… Aaahhh, siii, proprio questooo”. Marino ha preso spontaneamente in bocca l’intera cappella e se la slinguazza di gusto vorticandoci attorno.
    
    Intanto, Costantino strofina la sua patta contro il sedere del giovane e ha la mazza diventata di ferro incandescente. Come un bocchinaro provetto, quello è partito in quarta, andando su e giù sulla minchia di Massimiliano che si contorce dal piacere.
    
    “Ma guarda un po’. Chi se lo sarebbe aspettato da un angioletto così dolce!”
    
    “Ahhhzzooo, fermati, se no ti vengo subito in bocca”, e lo allontana. “Non è possibile che è la prima volta che lo fai”. E si abbassa i pantaloni e le mutande fino al ginocchio.
    
    “Si, è la prima volta – dice imbarazzato - ma lo desideravo tantissimo. Lo sapevo che mi sarebbe piaciuto. Lo sapevo” e se lo riaffonda in bocca fino alla radice, togliendosi il fiato.
    
    Col viso infilato tra le larghe cosce pelose, con le labbra a contatto del pube e delle palle, col naso immerso nel folto pelo pubico, gusta finalmente l’afrore ed il sapore di un vero uomo.
    
    “Porc…” e lo allontana di nuovo. “Ti ho detto di aspettare. Spogliati troia. Ti voglio vedere tutto nudo”.
    
    Il ragazzo obbedisce, ...
    ... gettando i vestiti alla rinfusa in terra. Ma anche i due maschi fanno lo stesso e, in poco tempo, non hanno più niente addosso, neppure i calzini. Finalmente liberi nei movimenti, si rimettono nella posizione di prima: Massimiliano seduto a gambe larghe, Marino che gli succhia il cazzo piegato a 90 gradi e Costantino dietro di lui che muove su e giù la minchia lungo il solco delle chiappette.
    
    “Mmmmm, sentissi che pelle morbida e vellutata che c’ha!”. Afferra a piene mani i glutei e li apre, ficcandoci in mezzo la faccia. La lingua a bagnare e profanare il buchino roseo ed intatto. La barba a graffiare la pelle. “Mmmmm, che profumo e che carne tenera! Senti, Max, io non resisto. Posso essere io a sverginare questa troietta in calore?”
    
    “Fai pure. Perché me lo chiedi?”.
    
    “Me perché sei tu il preferito”.
    
    “Beh, se lui è d’accordo. Che ne dici puttanella? Ti va se sarà lui a sverginarti?”
    
    Il ragazzo, a bocca piena, non molla la presa e annuisce con la testa, anche se con gli occhi mostra di essere un po’ impaurito.
    
    “E’ d’accordo, ma vacci piano. Considera che è la prima volta”. Poi, rivolto al ragazzo “All’inizio ti farà male, ma poi ti piacerà”. Annuisce ancora e, forse per distrarsi da quello che sta per succedergli, si dà da fare con più impegno con la bocca.
    
    Costy lo afferra saldamente per i piccoli fianchi, punta la cappella al forellino, fradicio di saliva, e dà una leggera spinta. Ma niente, il buco fa resistenza, il cazzo scivola lungo il solco. Prova ...