1. I Gessetti della Strega ( Ascolta il Silenzio)


    Data: 21/10/2021, Categorie: Etero Autore: Samael, Fonte: EroticiRacconti

    ... saputo di cosa stessi parlando.
    
    “Ed è stato il drago a dirti che ero qui?” mi chiese lei, tornando alla sua domanda che ancora aspettava una risposta.
    
    “No. Il Drago l’ha ucciso San Giulio...” scherzai.
    
    Cercava di trattenerlo, ma un mezzo sorriso lo vidi. “Giusto” disse stringendo le labbra.
    
    “La verità è che non me l’ha detto nessuno.”
    
    “Quindi sei qui per caso?”
    
    “Sono qui per mantenere la promessa che ti ho fatto nella lettera. Ti avevo detto che ci sarei stato quando tu avessi sentito per la prima volta quella frase nella canzone…”
    
    “Come sapevi che l’avrei sentita qui?”
    
    “Nello stesso modo in cui sapevo il tuo nome, o che il tuo ragazzo era diventato ex… ho usato la magia.”
    
    “Mi prendi per il culo?”
    
    “Dimmelo tu. Ti ho preso per il culo o ho mantenuto al promessa?”
    
    “L’hai mantenuta ma…”
    
    “Ma?”
    
    Rebecca rimase in silenzio, guardando il porticciolo di San Giulio avvicinarsi.
    
    Quel breve tragitto stava per finire, una volta attraccati non sarebbe più stata obbligata a rimanere a parlare con me.
    
    Avrebbe anche potuto decidere di non scendere e tornare dai suoi amici. Da quel ragazzo moro che evidentemente ambiva ad essere qualcosa più di un suo amico.
    
    “Perché San Giulio voleva uccidere il drago?” mi chiese cambiando discorso, senza dare proseguo a quel “ma” che aveva lasciato sospeso.
    
    Un “Ma” appeso sulle nostre teste. Un “ma” che sentivo come spada di Damocle pronta a cadere sul mio collo.
    
    “In realtà non l’ha fatto da solo, si è ...
    ... fatto aiutare da suo fratello. Giuliano.”
    
    “Giulio e Giuliano? Fantasia da vendere in famiglia eh! Vabbè, vai avanti…” sorrise.
    
    Forse era un buon segno.
    
    “E glielo avevano chiesto gli abitanti. Non è comodo avere dei draghi come vicini di casa eh! Sai che cacche giganti che fanno i draghi!!! Pensa poi se le facevano in volo… rompe le palle eh!”
    
    “Si, in effetti non ci avevo pensato!” rise, mentre il traghetto si fermava nel porticciolo.
    
    “E perché non han fatto santo anche il fratello?”
    
    “Perché l’isola era piccola, c’era posto solo per una basilica” dissi, cercando di sembrare serio e professionale nella spiegazione, vedendo quell’edificio medioevale riempire la quasi totalità delle costruzioni.
    
    “Ma tu da dove sei uscito?” sembrava divertita. Beh almeno non mi guardava più con espressione indagatrice.
    
    “Mi servi la battutaccia su un piatto d’argento…”
    
    “Sembrava meno ambigua la frase, quando l’ho pensata” rise lei.
    
    “Andiamo, dai!” dissi alzandomi, vedendo che stavano facendo scendere le persone.
    
    “In realtà qui c’è praticamente solo la basilica da vedere, quasi tutte le case sono chiuse… ma c’è il sentiero del silenzio”
    
    “Cos’è?” mi chiese.
    
    “Una via dove si cammina in silenzio, meditando, con qualche cartello che dovrebbe ispirare i pensieri…”
    
    “Vedere subito!” disse lei incuriosita.
    
    Tutti stavano entrando nella basilica, attirati anche dalla promessa di quella vertebra di Drago, quindi fare il percorso in quel momento mi sembrava decisamente ...
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