1. Una sera speciale


    Data: 15/10/2021, Categorie: Scambio di Coppia Autore: AndreaSada, Fonte: Annunci69

    ... era chissà quanto speciale, ma perché non era quello di mio marito.
    
    «Vedo che neanche Erica si puoi lamentare» commentai per lusingare l'uomo, che parve gradire.
    
    «Hai ragione» ribatté la donna continuando a segare il marito sotto i miei occhi, per poi cogliermi alla sprovvista chiedendo: «Ma ti va se vengo dietro con te e mettiamo davanti loro due?»
    
    Cercai di trattenere la sorpresa, ma la rivelai comunque iniziando a segare Claudio ancora più forte. Mi aspettavo molte altre richieste, non quella, che tuttavia, me ne resi subito conto, mi eccitava quanto qualsiasi altra quella bella donna mi avrebbe fatto. Mi voltai verso mio marito e chiesi il permesso con uno sguardo: lo segavo tanto forte che avrebbe detto sì a qualunque tipo di richiesta.
    
    «Dai, vieni dietro, così ci conosciamo meglio» risposi io per lui.
    
    Mentre Claudio, a cui un po' dispiaceva di non essere ancora venuto, ed Erica si scambiavano di posto, io feci di tutto per risistemarmi, ma soprattutto aprii un po' le gambe per dar aria alla mia vagina, che stava letteralmente andando a fuoco. Tuttavia, le richiusi con eleganza quando vidi Matteo guardare tra le mie cosce ed Erica sedersi accanto a me. Si tolse quindi la giacca rivelando la prosperosa scollatura, ma mi sconcertò quando non esitò a togliersi anche il top, gettandolo via, e rivelare un bel reggiseno di pizzo verde in apparenza molto costoso che a malapena tratteneva il seno gigantesco. Si dedicò poi a me e, facendomi scivolare molto ...
    ... lentamente il tubino lungo le spalle fino alla vita, le permisi di scoprire anche il mio: un pezzo nero molto sexy che avevo messo per mio marito, non per altri.
    
    «Mhm, che bel reggiseno» commentò Matteo guardando desideroso il mio petto. «C'è una terza lì sotto?»
    
    «Una quarta» lo corressi io, lasciando che i suoi occhi giudicassero da soli se mentissi oppure no.
    
    «Erica, il tuo invece?» domandò Claudio segandosi sul corpo della donna che mi stava di fianco.
    
    «Una quinta» ci informò portandosi nel frattempo le mani dietro la schiena, al gancetto del suo reggiseno. «E con quello che le ho pagate ve le mostro volentieri».
    
    Tirandosi verso l'alto il reggiseno aperto, fece cadere sotto di esso i suoi due enormi seni facendoli ballonzolare. Nonostante fossero finte, i due capezzoli turgidi ricordavano a tutti che non lo erano del tutto. Mi venne un'improvvisa voglia di succhiarli.
    
    «Sono fantastiche» commentò mio marito con il fiato corto.
    
    «Prova a sentire» propose lei prendendomi la mano e, senza chiedermi nulla, portarla a una delle due sfere.
    
    Non mi tirai indietro: afferrai quello splendido seno per sentirne la consistenza, lo soppesai da sotto e lo carezzai.
    
    «Dai, afferrane una anche tu, non fare il timido» fece Erica a mio marito, afferrandogli una mano per fare lo stesso con lui.
    
    Claudio mi lanciò uno sguardo preoccupato e ritirò la mano, ma si rivolse a Matteo con tono scherzoso.
    
    «Non so se tuo marito possa essere d'accordo».
    
    Tuttavia, non pareva che ...
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