1. Una sera speciale


    Data: 15/10/2021, Categorie: Scambio di Coppia Autore: AndreaSada, Fonte: Annunci69

    ... uscire dalla strada che ci avrebbe portato in albergo e iniziò a percorrere le strade più isolate di una via industriale. Capito il messaggio, rimisi la testa tra le sue gambe e continuai a succhiarglielo, ma stavolta misi anche una mano tra le mie gambe per stuzzicarmela. Il cuore, che già per l'eccitazione mi batteva forte, quasi esplodeva tutte le volte che lui mi diceva di una macchina in arrivo; eppure, invece di rimettermi comoda, tutte le volte che venivo così avvertiva, spingevo la faccia più a fondo per nascondermi, facendolo impazzire per la goduria. In questa posizione gironzolammo per un po' alla ricerca di un posto dove fermarci.
    
    Non mi resi immediatamente conto che Claudio aveva rallentato e iniziato a girare il volante più spesso del normale, ma mi svegliai dalla mia eccitazione quando si fermò.
    
    «Che fai?» domandai io in un sussurro, alzando la testa per tornare a sedere. «Quanto ci metti a trovare un posto?»
    
    «Forse l'ho trovato» ribatté lui frenando e portando la mano al tasto per abbassare il finestrino.
    
    Non riuscendo a capire dov'eravamo, presi a guardarmi intorno: stavamo gironzolando in un parcheggio semibuio, in cui c'erano ferme solamente poche macchine, ma tutte con i fari di posizione accesi. Molto in lontananza c'era un locale illuminato, ma a parte questo intorno al parcheggio non si vedeva nulla per chilometri. Claudio aveva parcheggiato di fianco a una bella macchina costosa, i cui proprietari mi avevano sicuramente vista alzare la ...
    ... testa dal pompino. Impazzendo per l'imbarazzo, la prima cosa che feci fu quella che più ovviamente avrebbe rivelato dov'era stata la mia bocca: pulirmela.
    
    «Tranquilla…» mi sussurrò Claudio sicurò di sé e senza rimettersi in ordine di pantaloni, quindi attese che anche gli occupanti della bella macchina costosa abbassassero il finestrino.
    
    «Buonasera!» esclamò cortese l'uomo alla guida con un sorrisetto che rivelava come avesse notato il mio movimento.
    
    «Come va?» domandò la donna al posto del passeggero.
    
    «Molto bene, grazie» replicò cortese Claudio. «Siete qui per aspettare qualcuno in particolare?»
    
    «Mhm» mugolò la donna sensuale e lanciandoci un'occhiata emblematica. «Magari stavamo aspettando proprio voi…»
    
    «Beh, vedete» replicò pronto mio marito, «avevamo una prenotazione, ma è saltata, perciò eravamo alla ricerca di un'alternativa per passare una serata divertente».
    
    I due si guardarono a vicenda e guardarono poi noi, apprezzandoci. La donna lanciò distintamente degli sguardi insistenti a tutto ciò che di me riuscisse a vedere dalla sua posizione. Eccitata com'ero, non potevo negare di gradire tutto quell'interesse.
    
    «E allora vediamo che si può fare!» ribatté la donna in modo allusivo. «Comunque io sono Erica e lui Matteo. Piacere!»
    
    «Io sono Claudio e lei è Elena» si presentò mio marito.
    
    «Perché non venite a fare due chiacchiere in macchina con noi?»
    
    Mio marito si voltò verso di me e con lo sguardo chiese il mio parere. Mentre la testa mi chiedeva ...
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