1. la moglie manipolatrice


    Data: 16/03/2021, Categorie: Cuckold Tue Racconti Autore: estimator, Fonte: RaccontiErotici.xyz

    ... ansia. Tutto andrà bene la persona che ho scelto è gentile e sensibile. Sa che è la prima volta e che lo fai per amor mio, e poi stasera è per conoscerci un pò, se non ci va possiamo scegliere un altro. Ma vedrai sono certo che ti sarà simpatico. 
    Andai ad aprire la porta.
     Guardai questa meraviglia d’uomo, nero, alto 180cm, elegante muscoloso con quelle sue grandi labbra che immaginavi già tra le tue gambe, con grande libidine.
     Ti presento mio marito dissi. Giò impietrito, forse non aveva considerato un uomo di colore, rispose balbettando piacere.
     Non mi aspettavo la solarità di Samir. Tenne discussione con garbo per tutta la cena. Al momento di un liquore sul divano disse: Ti ringrazio Giò per avermi scelto e di aver mandato Lia a conoscermi. Sei una persona corretta con le donne e questo mi piace. Tra l’altro hai una moglie bella ma soprattutto fedele. Confessso che avevo tentato con lei,ma in modo risoluto mi ha detto: solo con mio marito presente. 
    Pensai: che grande paraculo.
     Giò a quelle parole si distese, vidi che gli era subito andato in simpatia, meglio così. Samir si rivolse con naturalezza a me: volevo sapere se ti depili.
     Io presa alla sprovvista dissi subito che quando ci saremmo incontrati sarei andata dall’estetista, anche perche’ sono abbastanza pelosa anche sull’ano.
     Mi rispose subito che voleva che non mi depilassi. A lui piaceva la fica con i peli e, aver saputo che si estendevano sull’ano gli aveva procurato eccitazione. A questo punto disse ...
    ... concordiamo su quando vogliamo incontraci. 
    Mentre ci guardavamo per decidere, con mia sorpresa Giò disse: per me andrebbe bene anche adesso. 
    Hai capito il cornuto pensai? Questo non vede l’ora di vedermi chiavata da un altro.
     Allora se siete entrambi d’accordo mi vado a preparare e sorridendo a Samir: sono piena di peli, anche gambe e ascelle.
     Entrammo insieme in camera da letto io in lingerie da escort e loro due ancora vestiti. Dal letto osservavo i miei uomini svestirsi. Quando Samir ebbe finito mi si presentò  un dio greco  davanti a me con un cazzo da pornostar. Giò a quello vista si giustificò guardando Samir in modo sottomesso: non sono molto dotato. Mentre Samir diceva a mio marito che bastava lui per entrambi io guardavo i particolari del suo cazzo. A parte la lunghezza notevole, era molto doppio, ma quello che mi attraeva di piu’  era il gonfiore delle vene che rendevano quel cazzo nodoso come una clava. Mi aspettavano ore di fuoco. Pensai me le meritavo tutte, dopo tutto ciò che avevo escogitato.
    
    Con le sue grandi labbra carnose, Samir mi baciava dappertutto. La sua lingua turgida in bocca equivaleva a fare un pompino. Tutto il suo corpo emanava potenza, ogni muscolo era duro come la roccia e iniziai a pensare a quando si decidesse a penetrarmi. Non pensai per molto. Sentii il cazzo di Samir aprirmi in due. Sentivo la sua presenza nell’addome, una sensazione di piacevole pienezza. Non c’era parte della vagina che non fosse in contatto  con il suo enorme ...
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