1. I vicini del mulino bianco -2-lei


    Data: 25/08/2021, Categorie: Etero Autore: gigione66, Fonte: Annunci69

    ... porta sulle spalle. Ho capito benissimo cosa vuole, va bene e lo faccio capire con lo sguardo. Anche io lo voglio.
    
    Sento la cappella appoggiarsi sul buchetto umido dei miei umori. Spinge con dolcezza e decisione.
    
    E’ tanto tempo che non lo prendo dietro e lo sento, un attimo di smarrimento, quasi mi manca il fiato ma subito il piacere prende il sopravvento. Ora sì che lo voglio…
    
    Avverto i miei gemiti, senza distogliere lo sguardo dal suo lo afferro per il bacino e assecondo i suoi movimenti avanti e indietro dentro di me per qualche interminabile minuto. Che sensazione stupenda.
    
    I suoi movimenti si alternano tra lenti e veloci, profondi e superficiali e le mani mi struggono i capezzoli e il clitoride che mi esplode. Non resisto più, smanio compulsivamente con il corpo e con le braccia.
    
    Un orgasmo animalesco mi scuote dal profondo, e con un sospiro liberatorio vengo come una fontana.
    
    “oddio mio …”
    
    Si porta la mano fradicia alla bocca e assaggia, poi la porge a me e avidamente assaporo tutti i miei umori. Gli sguardi sempre puntati l’un l’altro.
    
    -Adesso tocca a me, finisci l’opera- il suo tono è perentorio, quasi un ordine. Si stacca da me e si psota indietro.
    
    Posso fare solo una cosa e la faccio. Mi inginocchio davanti a quel bellissimo membro che mi ha appena stravolta.
    
    Voglio gustarmelo bene, lo prendo tra le mani e con la lingua lo percorro completamete e ripetutamente per alncuni minuti. Lo sento gemere, chiaramemnte gli sta piacendo.
    
    Poi ...
    ... apro la bocca e lentamente lo prendo fino in fondo. Sento i peli del pube su naso.
    
    Deglutisco, più volte, lo sento bene in gola. E comincio un gioco di avanti e indietro con le labbra che stringono la cappella mentre la lingua la percorre in circolo.
    
    Soprattutto mi sforzo di non smettere di guardarlo negli occhi, so bene che questa cosa fa impazzire gli uomini.
    
    E infatti dopo poco sento la cappella pulsare e un incredibile orgasmo mi esplode in bocca.
    
    E’ incredibile, sembra non finire mai, penso di affogare ma riesco non staccarmi, è troppo buona questa crema e la prendo tutta. Recupero con la lingua le poche gocce che mi sono colate sulla guancia.
    
    La soddisfazione si legge esplicita nel suo sguardo e penso anche nel mio.
    
    -WOW, non ho più una goccia di liquido in corpo- farfuglia mentre si accascia sulla sedia più vicina.
    
    No gli do tregua e mi avvicino carponi fra le le sue gambe per leccare le ultime gocce di quel nettare dal cazzo che si sta ammosciando.
    
    -Allora, ti è piaciuta questa moneta ?- gli chiedo con un sorriso perverso.
    
    -Abbastanza, ma il debito è molto alto. Mi sa che mi devi qualche altra rata e poi ci sono altri tipi di moneta che puoi spendere – con una espressione tra il serio e il divertito.
    
    -Abbastanza? Brutto stronzo, vorrei vedere chi ti fa un trattamento così. Era da un bel po’ che non davo il culo – mi fingo arrabbiata per controbattere.
    
    -Ok, lasciamo il conto aperto – chiude con voce dolce mentre fa l’occhiolino.
    
    Ed in ...