1. Seaside: Paola


    Data: 19/08/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Lesbo Sesso di Gruppo Autore: Carol89, Fonte: RaccontiMilu

    ... sollevata dalla coscia destra di Paola. Le vide la coscia nuda e liscia, la sua parte inferiore, che si infilava nella gonna leggera, e poté seguirla con lo sguardo fino al bianco candido degli slip della giovane ragazza.
    
    Li fissò a lungo. Non vide altro che stoffa bianca candida. Ma li fissò a lungo.
    
    Finalmente si alzarono da tavola. Ines voleva portare Maria nell’orto, per mostrarle una qualche verdura di cui andavano parlando da alcuni minuti. Paola si accodò di malavoglia. Mario, forse notandolo, si fece coraggio e la fermò, rivolgendole la parola:
    
    – Ho poi sostituito quell’interruttore’ sono quasi uguali, eh.
    
    – Ah si? – sorrise Paola, interessata. – Ma non sono proprio gli stessi, allora?
    
    – No. Non proprio gli stessi. Quasi uguali. Guarda, vuoi vedere?’
    
    Le fece strada, senza attendere risposta. Paola lasciò la piccola carovana di donne che uscivano sul retro della casa e si accodò invece all’uomo diretto in soggiorno.
    
    Le mostrò gli interruttori. Erano in effetti simili, ma non identici. Paola, appena prima di arrivare, nei pochi passi di percorso alle spalle dell’uomo, si era slacciata un altro bottone dell’abitino, o piuttosto due.
    
    – Ah sì, &egrave vero, sono quasi uguali ma diversi’
    
    La ragazza si chinò a guardare gli interruttori da vicino, affascinata come un’appassionata, appoggiando le mani sulle ginocchia. Il vestito penzolò in avanti, la scollatura si aprì di qualche centimetro. L’uomo cercò di infilarvi lo sguardo, distinguendo ...
    ... nuovamente l’attaccatura nuda del seno, notandone il lieve movimento. Avrebbe dovuto trovarsi di fronte per vedere di più.
    
    – Ma si attacca allo stesso modo? – chiese intanto Paola. Mentre l’uomo le rispondeva, lei allungò una mano e, con una leggera pressione, staccò la mascherina in plastica. Allora, tenendola in mano, si raddrizzò e se la portò all’altezza dello stomaco, osservandola attentamente.
    
    Adesso Mario poté vedere la profonda scollatura, i cui lembi erano però piuttosto vicini fra loro, ma che nondimeno lasciava scoperto lo sterno della ragazza, e l’attaccatura del seno, sul fianco interno. Era liscia, abbronzata, magra.
    
    Parlarono dell’interruttore, poi Paola chiese se fosse uguale ad uno sull’altro lato della stanza, indicandolo con un cenno. Mario si voltò per pochi secondi a guardare, confermando che sì, era uguale. In quei pochi istanti, la mano sinistra di Paola salì all’ampia spallina destra dell’abito, spostandola sulla spalla e poi appena oltre. Quando Mario si girò di nuovo, mentre la ragazza muoveva il pezzo che teneva fra le mani, la spallina scivolò giù lungo il braccio, sotto i suoi occhi, e arrivò fino al gomito. L’abito così si aprì maggiormente, la scollatura già piuttosto slacciata si ampliò, e il seno sinistro di Paola ne emerse nudo, scoperto dal tessuto, per quasi tutta la sua interezza. Mario osservò distintamente, appena sopra le mani della ragazza, il seno pallido, con il segno distinto del costume, piccolo e puntuto, sormontato da un ...
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