1. Un futuro eccitante


    Data: 09/08/2021, Categorie: Cuckold Etero Autore: esperia, Fonte: RaccontiMilu

    ... l’appuntato, abbastanza seccato. – Il mio consiglio &egrave che lei passi la notte con qualcuno dei suoi partner. In fretta anche, perch’ in questo momento suo marito &egrave al computer che blocca on line la sua carta di credito, anche se dice che lei ne avrebbe una legata a un conto intestato solo a lei che non riesce a bloccare.
    
    – E’ vero. &egrave stato lui a insistere perché ne avessi una di riserva in caso avessi avuto un problema, una difficoltà qualsiasi.
    
    – Già. – disse la vice brigadiere con aria annoiata. – meglio che se ne vada adesso, non ci faccia ritornare perché in quel caso saremmo costretti a incriminarla per molestie e disturbo della quiete pubblica e a trovarle un posto carino dove passare la notte, nostra ospite, al comando, insieme alle puttane della retata di stasera.
    
    E poi rivolto all’appuntato:
    
    – Andiamo adesso, sono stanchissima e non vedo l’ora che finisca il turno. Manca ancora più di un’ora e poi voglio andare a casa e farmi un bel bagno caldo, con la musica, le candele, un bicchiere di vino e tutto il resto.
    
    Sull’ascensore la donna mise una mano sul braccio del grosso appuntato.
    
    – Senti, Cucchiaroni, promettimi una cosa. Se mai dovessi fare una cazzata simile sparami un colpo in testa, ti ...
    ... spiace?
    
    – Stai tranquilla, Soldan, conta pure su di me. Ti ho mai deluso?
    
    Intanto Giovanna si trascinò zoppicando verso la Mercedes. Salì in auto e chiuse la portiera senza accendere il motore.
    
    Ora che l’esaltazione del momento era passata si sentiva esausta. E sporca. Sentiva il disperato bisogno di una doccia.
    
    Senza più l’eccitazione, la lussuria, la consapevolezza di stare facendo qualcosa di deliziosamente proibito le rimaneva solo un corpo dolorante Sentiva male dappertutto, sia nel corpo che nella mente. Nessuno dei suoi due amanti aveva avuto un minimo di delicatezza e lei era stata sbattuta qua e là senza nessun riguardo.
    
    Ma che cazzo le era saltato in mente?
    
    Era così sicura di sé, di essere lei a prendere le decisioni anche in materia di sesso e ora invece sentiva la struggente mancanza del caldo sorriso complice di suo marito, del suo tocco delicato, della maniera gentile e affettuosa che aveva di farle l’amore.
    
    Che sciocca che era stata a interpretare questa sua tenerezza come un difetto, una mancanza di carattere.
    
    Mise in moto la Mercedes, uscì dal box sotterraneo e rivolse meccanicamente uno sguardo alle finestre di quella che fino a poco fa era stata casa sua. E mentre guardava, vide la luce spegnersi. 
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