1. Stai zitto


    Data: 09/06/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: slave92, Fonte: Annunci69

    A 25 anni avevo già sperimentato un gran numero di esperienze sessuali, quasi tutte incentrate sulla sottomissione. L’esigenza di avere qualcuno che mi controllasse e mi dicesse cosa fare aveva condizionato la mia vita sessuale sin dall’inizio ma col passare degli anni, come spesso capita, continuavo a rimanere fatalmente attratto da pratiche sempre meno convenzionali.
    
    Tuttavia non ero mai riuscito ad intrecciare una relazione duratura con un “Master”, un po’ a causa del tipo di persone che avevo incontrato, un po’ perché l’attrazione per il sesso estremo, la sottomissione totale e la perdita di dignità è, fortunatamente, intermittente.
    
    Questo è in parte cambiato quando ho conosciuto Marco. Era un ragazzo più piccolo di me, all’inizio frequentava ancora il Liceo, ma aveva già le idee molto chiare sulle sue preferenze sessuali, non so se grazie ad esperienze precedenti o, come spesso accade, grazie all’enorme disponibilità di pornografia di ogni tipo. I primi contatti li abbiamo avuti in una chat per incontri, entrambi i nostri profili indicavano specificatamente una predilezione per la sottomissione, in un solo verso nel mio caso, in entrambi i versi nel suo. Dal mio punto di vista, l’idea di servire un Padrone così giovane rappresentava una novità molto interessante, anche se dai messaggi che ci siamo scambiati inizialmente percepivo un modo di fare un po’ troppo irruento e molto condizionato dalla momentanea eccitazione che si sperimenta di fronte allo schermo di ...
    ... un computer quando l’intero quadro delle pratiche sessuali è idealizzato. In certi casi esagerava, in altri mostrava disinteresse e freddezza. Non mi importava, era così anche per me e lo capivo perfettamente.
    
    Ci siamo incontrati per la prima volta in estate, pochi giorni dopo i primi contatti in chat. All’epoca avevo a disposizione una casa in campagna con una serie di spazi, interni ed esterni, adatti ad incontri di quel tipo. Lui ancora non guidava, quindi dovetti andarlo a prendere con la mia auto.
    
    Era un po’ scomodo ma in fondo era giusto così, io ero lo schiavo e lui il Padrone. E lui l’aveva già capito molto meglio di me.
    
    Dopo 5 minuti ad aspettarlo nel parcheggio l’ho visto arrivare, sono sceso dall’auto e, come faccio di solito, l’ho salutato in modo informale, come se fossimo allo stesso livello. Per lui evidentemente non era così.
    
    “Stai zitto” ha risposto al mio saluto
    
    “Entra in macchina”
    
    Con 4 parole dure mi aveva fatto eccitare più di quanto molti altri non avessero fatto con mezzora di preliminari.
    
    Ovviamente ho obbedito. Sono salito davanti, lui dietro.
    
    “Togliti tutto”
    
    Quindi ho tolto tutti i vestiti, già pochi visto il clima, e mi sono trovato completamente nudo fatta eccezione per le scarpe (non sarei riuscito a guidare senza) al posto del guidatore della mia auto. Ero già duro al massimo delle mie possibilità, non potevo e non volevo nasconderlo. Speravo solo che fosse così anche per lui, ma non lo dava a vedere.
    
    “Adesso metti ...
«1234»