1. Una femmina all’asta


    Data: 10/04/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Toro49rm, Fonte: Annunci69

    ... salire l’inquietudine e allo stesso tempo l’eccitazione. Non riusciva a immaginare le intenzioni di Max, ma era consapevole di essere sotto gli occhi di parecchie persone, con molta probabilità tutti uomini.
    
    Cosa le avrebbero fatto?
    
    Era completamente bagnata, adesso.
    
    «Le regole del gioco sono semplici. Metterò all’asta ogni parte di questa cagna separatamente, fino all’ultimo lotto, il cui contenuto sarà rivelato solo alla fine. Il primo di questi contiene il telecomando del plug che ha nel culo. Cinque posizioni, la più alta delle quali glielo devasterà. La base è 50 euro. Chi offre di più?»
    
    Ginevra seguì l’asta con il fiato sospeso, un rialzo dopo l’altro da parte di molte voci differenti, finché una di queste, roca e sgradevole, da fumatore incallito e appartenente probabilmente a una persona anziana, non offrì 300 euro, mettendo fine alla contrattazione.
    
    Un brusio eccitato seguì la chiusura dell’asta poi, dopo qualche instante di pausa, il plug si attivò bruscamente strappandole un grido.
    
    «Può fare quello che vuole» disse Max al compratore. «Finché il plug rimarrà in sede potrà disporre del culo della cagna come meglio crede.»
    
    Ginevra sentiva pulsazioni di puro piacere arrivare a ondate dal dildo vibrante. Le sembrava di sciogliersi e aveva l’impressione che il liquido caldo le colasse giù lungo le cosce. Le strinse quasi inconsciamente, immaginando tutti gli uomini eccitati che la vedevano contorcersi.
    
    Poi il vincitore dell’asta passò al 2º ...
    ... livello e Ginevra arrivò a un passo dall’orgasmo anale. Max sembrò leggerle la mente, o più probabilmente interpretò correttamente il linguaggio di quel corpo che conosceva meglio di lei stessa, perché con un violento strattone al guinzaglio le fece perdere la concentrazione, facendo sfumare il piacere che stava arrivando.
    
    «Non osare» sibilò lui, a voce bassa per non farsi udire dalla platea. «Godrai se e quando deciderò io.»
    
    «Sì, amore» rispose Ginevra in un sussurro, cercando di tenere il proprio corpo sotto controllo. Ma era difficile, data la situazione follemente eccitante.
    
    «Secondo lotto» annunciò Max subito dopo, con voce stentorea. «La bocca della cagna. Base d’asta 90 euro.»
    
    Stavolta i rilanci arrivarono a oltre 400 euro, e Ginevra si chiese chi fosse disposto a pagare tanto per farsi succhiare l’uccello. Poi realizzò che probabilmente non si trattava del pompino in sé, che sulla Salaria sarebbe costato 8 volte meno, ma della situazione particolare, del gusto di vincere l’asta e di poter godere di lei di fronte a Max e a tutti gli altri.
    
    Dovette sforzarsi moltissimo per non venire istantaneamente. Una serie di passi pesanti che si fermarono a mezzo metro da lei le fece capire che il compratore del secondo lotto era pronto a godersi il suo acquisto. Ginevra avvertì distintamente un acre odore di sudore che invece di disgustarla aumentò la sua voglia.
    
    «In ginocchio» le intimò una voce maschile in chiave di basso.
    
    Obbedì senza fiatare.
    
    Sotto le ...