1. La serva


    Data: 07/04/2021, Categorie: Etero Autore: CxMIII, Fonte: RaccontiMilu

    ... tempo delicate. Marga sa il fatto suo, e poi tra noi c’è un tale affiatamento, dopo mesi e mesi di costante esercizio, che potremmo essere in grado di darci piacere fino in fondo, anche bendati.
    
    Io sono appoggiato alla porta di casa, mentre lei, completamente nuda, a parte le scarpe nuove, è inginocchiata di fronte a me.
    
    I capelli lunghi mi fanno il solletico, mentre le sue labbra me lo stanno lavorando.
    
    Lo sento farsi sempre più duro, allora l’afferro per le chiappe e comincio a guidarne il movimento, poi lascio scivolare una mano in mezzo e risalgo sul davanti.
    
    Le mie dita trovano la fessura umida della sua fica e lei grida di piacere.
    
    Continuo a toccarla, sempre più in profondità e sento che sto per venire.
    
    Se n’è accorta anche Marga, lo sento dalla presa diversa delle sue labbra sul mio cazzo.
    
    Tra poco si staccherà, lo so. Le piace molto fare pompini, ma non gradisce ingoiare.
    
    Una volta, in una delle nostre rare e brevi conversazioni, mi ha detto che le fa schifo, anche se non ha mai provato, ed io ho pensato che era meglio non insistere.
    
    Ecco, sono quasi arrivato, la sensazione dello sperma che risale dentro di me e fortissima, solo pochi attimi, poi mi svuoto, mi libero.
    
    Ora Marga si toglie.
    
    No. questa volta è rimasta ferma, con le labbra serrate dolcemente intorno al mio cazzo, che inizia a spruzzare.
    
    Per paura che lei non regga fino in fondo, le afferro la testa tenendole le mani sulle guance, mentre mi muovo e continuo a schizzarle ...
    ... sperma in bocca, ma è una precauzione inutile, perché Marga tiene duro.
    
    Si scosta solo quando ho finito. Devo dire che ha l’aria soddisfatta, come di chi è riuscito a scalare una montagna considerata insuperabile.
    
    La tiro su e l’abbraccio mentre cerco di ripulirle la faccia con un fazzolettino.
    
    In camera da letto ha voluto che le facessi lo stesso servizio.
    
    Per un attimo ho pensato che nuda ma con le scarpe nuove, che non ha voluto togliersi assolutamente, Marga sia un po’ buffa, e poi a me non è mai piaciuta troppo slinguazzare fiche, poi però, l’idea di aver finalmente sbloccato il pompino con ingoio, mi ha convinto.
    
    La fica di Marga è già bagnatissima, e quando la mia lingua affonda nella sua carne calda, lei sussulta e grida di piacere, mi spinge con le mani dietro la nuca, impedendomi quasi di respirare.
    
    Sono mezzo soffocato e, un po’ egoisticamente, penso che sia meglio non prolungare troppo la cosa, così la mia lingua si sposta per arrivare al clitoride.
    
    Quando lo raggiungo lei viene percorsa come da una scossa elettrica, io cerco di toccarlo ancora, ma lei mi scosta.
    
    ‘Non ancora’, mi dice nell’orecchio, e sono costretto a spostare la lingua.
    
    Quando finalmente Marga mi da il via libera, e posso riprendere a stuzzicarle il clitoride, lei ha una reazione fulminea: mi stringe il capo tra le cosce, impedendomi di tirarmi indietro e subito dopo vengo investito da uno spruzzo caldo che quasi mi soffoca, ma la convinzione che d’ora in poi i pompini ...
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