1. La mia ultima metamorfisi


    Data: 02/04/2021, Categorie: Cuckold Etero Autore: maxtaxi, Fonte: RaccontiMilu

    ... Baciare e succhiare nei bagni della palestra della scuola e non solo lì, era diventata una cosa abbastanza abituale. Passare i pomeriggi sdraiati sull’erba del parco a soddisfare il mio insaziabile appetito era diventata un po’ come una sorta di leggenda sul modello delle spacconate dei pescatori-se non lo vedo non ci credo-. Normalmente fra le siepi, al riparo più o meno da occhi indiscreti i ragazzi iniziavano con il leccarmi il clitoride e poi come avevo avuto il mio orgasmo, mi dedicavo a succhiare il cazzo fintanto che non gli svuotavo le palle nella mia affamata bocca. Mi piaceva il gusto dello sperma ed ero piuttosto sorpresa quando ne percepivo delle piccole variazioni.
    
    Un ragazzo, Jack (il soprannome deriva da un noto pirata cinematografico), gli è piaciuto pensarmi come ‘la sua ragazza’. La sua ragazza… ma va! Non sono la ragazza di nessuno perché la ‘lingua’ della scuola ha fatto in modo che il suo non era l’unico cazzo che succhiavo. Non ero particolarmente preoccupata per le dicerie o di quello che diceva lui. Sapeva certamente come darmi degli stupendi orgasmi con la lingua e il suo sperma aveva un sapore particolarmente dolce-salato. Per me era come la vitamina ‘C’ dovevo ogni giorno mangiare un’arancia o una mela per potermi togliere la voglia da dosso.
    
    Jack mi girava sempre attorno e mi era perennemente vicino in cerca di costruire il nostro rapporto.
    
    ‘Siamo onesti Jack, ma quale rapporto!?!’ Gli dissi una mattina mentre andavamo a scuola e con il ...
    ... suo cazzo bello duro nella mia mano.
    
    Voleva, come diceva lui: ‘Che il nostro rapporto doveva crescere, dovevamo scopare.’
    
    So che può sembrare sciocco quello che sto per dirvi, ma ero davvero felice e appagata già per quello che facendo. Leccare e succhiare era tutto quello che chiedevo. Non avevo bisogno di altro.
    
    ‘I miei genitori sono via per tutto il week end.- Mi ha detto il giorno prima.- Potremmo vederci e andare fino in fondo.’
    
    Dopo 24 ore dalla sua richiesta, sdraiata sul mio letto, mi stavo masturbando e mi erano tornate in mente le sue parole. Il giorno prima non l’avevo neppure presa in considerazione la sua richiesta, ma ora… Non riuscivo a togliermi il cazzo di mio fratello dalla testa. Mi stavo masturbando da molto e gli orgasmi avuti non mi avevano soddisfatta pienamente.
    
    Non riuscivo a capire perché… Dopo tutto il cazzo di Giacomo non era il primo che avevo visto ed al parco, spesso avevo anche due o tre ragazzi che mi osservavano e si masturbavano. Non mi ricordo più in quanti ho visto sborrare e in quanti ho permesso di schizzarmi sulle tette. Così, l’ho stato d’animo in cui ero era nuovo, pur dopo aver avuto il risultato di una tripla se non quadrupla sessione masturbatoria con il mio clitoride in cui non mi sentivo soddisfatta, appagata… Il passo successivo è stato logico, non ho fatto nulla per cancellare dalla memoria la proposta di Jack e anzi, più si avvicinava la sera, più avevo come l’impressione che il cazzo mi si fosse stato tatuato ...
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