La mia ultima metamorfisi
Data: 02/04/2021,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: maxtaxi, Fonte: RaccontiMilu
... nell’anima.
‘Dillo a mamma, io resto a casa di Roxy.’ Ho detto a mio fratello dopo che ho raccolto alcune cose giusto per passare la notte fuori. L’avevo già avvisata e mi reggeva il gioco e più mi avvicinavo alla casa di Jack e più mi tremavano le gambe come se fossi al mio primo giorno di scuola.
Come ha aperto la porta e mi ha visto, l’espressione sul viso è completamente cambiata. Era come un bambino la mattina di Natale.
‘Non ho intenzione di andare fino in fondo… Quindi lo faremo come al solito.’ L’ho visto chiaramente abbassare la testa e le spalle per la delusione. Ha tirato fuori il cazzo dai pantaloni ed era ancora sgonfio, ma che in poco tempo si è irrigidito e mi ha chiesto di succhiarlo.
‘No! Tu per primo!’ Era la mia regola base. Avevo constatato che se i ragazzi erano su di giri, mi leccavano meglio di quando invece li avevo spompati.
Come sempre si è applicato con fervore e maestria. Era veramente bravo in questo e se mai lo sposerò, voglio la sua lingua prima e dopo i pasti. Si è dedicato leccando e succhiandomi il clitoride e in poco tempo avevo uno strabiliante orgasmo che mi squassa le viscere e tutta me stessa. Per la prima volta in quel giorno, mi sentivo appagata… Purtroppo non è durata a lungo, ma torniamo a quei momenti. Come sempre, dopo che ho goduto lui si sdraia o si mette seduto aspettando impazientemente, ma diversamente dalla altre volte mi chiede.
‘Spogliamoci e mettiamoci seduti tutte e due nudi.’
Sapevo esattamente ...
... qual’era il suo scopo. Prima ancora che potessi decidere, era già completamente nudo e il suo cazzo si ergeva dritto e duro e mi faceva venire l’acquolina in bocca; anche alle parti basse mi sentivo particolarmente bagnata e calda. Jack ha un bel cazzo circonciso che mi piace succhiare come anche le sue palle grosse che sono come due prugne mature.
In quel momento non stavo pensando al grosso e grande cazzo, ma mi chiedevo se era il caso di chiedergli di scoparmi. Mille dubbi e perplessità si affollavano nella mia mente.
‘Cosa succede se poi rimango incinta?’ Anche altre domande mi turbinavano in testa e mi facevano sentire un nodo allo stomaco. Lui vedendomi ferma e immobile, indecisa; ha pensato bene di baciarmi e di prendermi in braccio. Mi sentivo leggera nelle sue braccia mentre ci dirigevamo verso la sua camera.
Come mi mise giù sul letto mi stavo rassegnando all’inevitabile e si è poi sdraiato a canto a me.
‘Scopami dolcemente Jack!’ Sussurrai. Tutto il mio corpo tremava di desiderio e lussuria, ma con buona parte di me che aveva paura del passo verso l’ignoto.
Si è girato sopra di me, prendendo il suo peso sulle sue forti braccia. L’intimità di essere nudi, il suo ventre nudo contro il mio, il suo respiro dolce sul mio volto e ora lui sopra di me che mi accarezzava con tutto il suo corpo. Pelle contro pelle. Si è abbassato ulteriormente e ha preso un capezzolo in bocca succhiandomelo e mandandomi immediatamente scosse selvagge per tutto il corpo.
Entrambi ...