07 – settimana in montagna … ed evoluzione al “mestiere” - Racconti Erotici

07 – settimana in montagna … ed evoluzione al “mestiere”

... bagno e che l’avrebbe richiusa dopo. Aggiunge: mi vuole solo per lui e tu niente e neanche da quello da cui mi portavi, gli ho raccontato tutto e basta anche col giovane qui sotto. Ma come fai tu che hai tanto bisogno. Lei non lo so, ma vuole così. Lui la stava dominando e a lei piaceva.

Viene il lunedì e poi uno dopo l’altro gli altri giorni, lei ha necessità di uccello ma deve attendere che arrivi lui la domenica. Quando arriva pranza e si lancia quasi in camera seguita da lui per farsi levare quella cintura. Vi stanno due ore e poi finisce e lui se ne va. Lei la trovo distesa sul letto già cinturata ‘ Il lunedì arriva di nuovo e i giorni successivi la vedo smaniare e soffrire per mancanza di amplessi ma deve attendere la domenica. Non so quanto resisterà. Dopo un mese di queste astinenze una sera la vedo vestirsi per uscire e mi dice: esco con Mario. Vestita elegante con sotto la sua cintura.

Dopo un mese di domeniche ed una uscita serale nella settimana, lei la vedo nervosa e mi dice: lo voglio mandare a quel paese, stasera gli dico di portarsi via questa cintura del cacchio. Quando torna a notte molto inoltrata, saranno state le tre vedo che la cintura ce l’ha ancora. Mi dice domani ti spiego.

La mattina a colazione mi dice. Si &egrave incazzato quando gli ho detto che volevo farla finita e mi vuol far fare la puttana. Ha detto che se voglio cazzi mi lascia senza cintura solo sei ore quando sto nel piazzale del park dei TIR dove mi vuole mettere in vendita e ...

... poi me la rimette. Le chiedo: E tu ? Io gli ho risposto che lui sa che ho un bisogno continuo di uomini, ne ho proprio bisogno e ho detto che va bene, farò la puttana per i camionisti dalle otto di sera alle due. Ed io speranzoso ‘ E con lui non ci vai più? Certo che ci vado andrò a casa sua due o tre volte la settimana a pranzo, glielo preparo, mi faccio scopare poi tutte le sere mi porterà a battere. Rimango con la cintura qui con te e quando lui non c’&egrave. Allora non ci divertiamo più io e te? Lei sta in silenzio e mi dice che non sa come fare a liberarsi da questa situazione che la sta comunque sta eccitando. E aggiunge che &egrave meglio che la prendo come un giochetto dei nostri che continua.

Stasera comincio con i camionisti.

La faccenda del prostituirsi per due soldi con i camionisti stava durando da tre settimane, tutti giorni esclusa la domenica che rimaneva a casa con la cintura chiusa.

Il lunedì successivo, cominciata la quarta settimana, quando &egrave tornata a casa erano le due e mezza passate e mi dice che la cosa di fare la prostituta la diverte e che potrebbe andare avanti per molto tempo. Continua a dire che le piace quando &egrave lì nel piazzale a disposizione ma non più di stare con lui. Credo quindi di essere un vera puttana e mi piace proprio. Le dico che se voleva avrei parlato io con lui, che se si fosse incazzato poteva accadere che lo attacco al muro per levarcelo dalle palle e comunque vieni qui che taglio quella cintura, poi se vuoi ...