1. 07 – settimana in montagna … ed evoluzione al “mestiere”


    Data: 22/01/2018, Categorie: Cuckold Autore: angelborn_1, Fonte: RaccontiMilu

    ... sé. Così dal vestito sotto era uscita in avanti, con mossa rapida si era rimessa indietro ma mandando con le mani il vestito tutto indietro, sotto il sedere, dicendo che altrimenti quando si sarebbe alzata sarebbe stato tutto sgualcito. E stava così con la pelle nuda a contatto del divanetto, mostrando tranquillamente tutta la coscia destra che disinvoltamente ostentava a lui. Era chiaro che si divertiva a mostragli le cosce sfacciatamente. Dovevo fingere di considerare la cosa normale, e così lui si sentiva tranquillo e non imbarazzato a poter ammirare quel bello spettacolino. Poi ci siamo alzati e al bar abbiamo preso degli aperitivi.
    
    In camera poi le chiedo che cosa volesse fare col tizio ‘ le faccio notare che anche se era chiaro fosse più giovane di me di 10 anni e quindi suo coetaneo, era molto grasso. E lei di rimando : emb&egrave ‘ hihi. Allora mi stava dicendo con la risatina che voleva farsi scopare dal tipo grasso. Va bene, le dico. Organizza tu la cosa e vai da lui stanotte o domani, vedi come riesci. Digli pure che io sono consenziente così non ci sono problemi.
    
    La sera, dopo cena, ci si ritrova nella stessa zona e lei chiacchiera col tipo, io mi alzo e mi allontano per lasciare che trovi il modo di spiegare la situazione di disponibilità ad essere scopata. Quando torno con tre grappini lui mi dà un’occhiata meravigliato e incredulo. Capisco che glielo aveva già detto. Lei senza preamboli dice con voce bassissima, anche se in quel momento non c’era nessuno ...
    ... nella prossimità: allora, stanotte sto col signore. Ah, dico io, va bene.
    
    Quando poi saliamo in camera, la vedo prepararsi, si mette l’intimo elegante e si veste con un abito leggero, verde smeraldo a tubino, attillato che esalta anche troppo le sue rotondità. Ma tanto deve sembrare un puttana e quindi va bene. Fortuna che il tipo ha la camera sul nostro stesso corridoio e così controllando che non ci siano persone, ma &egrave ancora presto, esce dalla nostra, mi fa un salutino con la mano, si tira su un attimo il vestito e fa due passi così con l’abito sollevato, mostrandomi tutto il sedere polposo, si gira e mi fa un sorrisetto. Se lo tira giù ed aggiusta e si incammina per andare a farsi scopare da quello lì. Fatti dieci passi si ferma davanti alla camera del tizio, spinge la porta che era aperta e la vedo entrare decisa. Rimango in camera da solo sapendola a pochi metri da me in altra camera, con un altro, a farsi scopare e fare tutto quel che si fa ‘ e lei non si fa mancare niente. Sono eccitatissimo a sapere che sta con un altro, che se la sta scopando, che la palpeggia, stringe le sue carni morbide che conosco così bene ma sono a disposizione di un altro in quelle ore. Sconvolto ancora dopo tutti questi anni che la concedo ad altri. La mattina alle sei mi ritorna in camera e mi dice che le prossime due notti ci ritorna, aggiungendo che tanto io e lei a casa nostra siamo insieme, quindi &egrave inutile che stia con me quando può stare qui con un altro. La mattina si ...