1. Un mondo nuovo, a due passi da casa


    Data: 09/03/2021, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Trans Autore: badguy, Fonte: RaccontiMilu

    ... aspettiamo lì’
    
    ‘Andate pure’ rispose il ragazzo guardando oltre la figura di Carla che sorrideva eccitata ‘vi raggiungo appena concludo con questa cliente’
    
    Mentre la porta dell’autosalone si chiudeva Carla disse a Roberto ‘Ormai ci frequentiamo da un pochino. Io ti ho già scopato, ora &egrave il momento che tu scopi me’.
    
    Roberto, che già era eccitato da quando aveva visto la cappella della sua amica, sentendo quelle parole fu colto da un istinto animalesco, come se volesse rivalersi di quello che aveva subito, seppur con piacere, durante il loro ultimo incontro.
    
    Si alzò di scatto, fece il giro della scrivania e prese Carla per i capelli.
    
    ‘Sei venuta per essere scopata? Ti accontento subito!’
    
    Tirandola per i capelli neri la fece alzare e la girò, spingendole la faccia contro il muro. Con la mano libera si abbassò i pantaloni, le tirò giù la gonna che scivolò fino alle caviglie. Subito dopo le piantò il cazzo già in erezione nel culo.
    
    Entrò come niente fosse. Carla era sfondata come sospettava.
    
    Spingendola contro il muro cominciò a darle dei colpi sempre più vigorosi. Quando il cazzo penetrava totalmente le sue palle sbattevano contro quelle della ragazza.
    
    Mentre continuava ad incularla, tra i gemiti di tutti e due, Roberto prese in mano l’enorme cazzo di Carla iniziando a segarla.
    
    ‘&egrave questo che volevi?’
    
    ‘Sì, voglio che ti sfoghi su di me. Dentro di me’
    
    Le parole di Carla fecero salire ancora di più l’eccitazione del ragazzo che per ...
    ... poco non le riempì il culo di sborra.
    
    Si allontanò di colpo facendo due passi indietro e poggiandosi con il sedere su un lato della scrivania.
    
    Carla si girò verso di lui e spingendolo con una mano sul petto lo fece sdraiare completamente.
    
    A quel punto anche lei salì sul piano della scrivania, diede le spalle a Roberto ed iniziò ad abbassarsi finché il cazzo del ragazzo non le punto sul buco del culo. Reggendolo con una mano poté sentirlo pulsare mentre le entrava dentro. Si sporse all’indietro reggendosi in equilibrio con le mani ed inizio ad impalarsi con il cazzo del ragazzo, sempre più velocemente, finché la sua cappella non iniziò a sbattere sulle palle di Roberto ad ogni affondo.
    
    Il ragazzo la reggeva per i fianchi mentre la sentì urlare di piacere. Il culo di Carla iniziò a contrarsi intorno al cazzo di Roberto. La ragazza, senza neanche toccarselo, stava sborrando mentre lo prendeva al culo con il cazzo che le sballonzolava su e giù. La sborra schizzò ovunque finché Carla non rallentò i suoi affondi per sdraiarsi con la schiena sopra a Roberto.
    
    ‘Hai proprio un bel cazzo tesoro’ gli disse
    
    ‘Mai come il tuo’ rispose lui.
    
    Sorridendo Carla si alzò per mettersi in piedi tra le gambe di Roberto quasi esausto. Il pompino che ne seguì fu maestoso. La ragazza riusciva a prenderlo tutto in bocca, fino alla gola, e quando lo faceva tirava fuori la lingua per leccare anche le palle. Ma fu solo quando con un dito iniziò a stuzzicare il buco del culo di Roberto che ...