1. Un mondo nuovo, a due passi da casa


    Data: 09/03/2021, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Trans Autore: badguy, Fonte: RaccontiMilu

    ... a riempire di sborra la bocca della sua fidanzata e, mentre lei continuava a tenere in bocca il suo cazzo ed il suo seme caldo, sentì Carla che iniziava ad assestare colpi più decisi, quasi sfondandolo, emettendo dei versi animaleschi. Appena dopo sentì quel grosso cazzo pulsante uscirgli dal culo e fece appena in tempo a scostarsi per godersi la scena di Carla che iniziava a schizzare incontrollata. Qualche schizzo andò in faccia a Cristina che teneva ancora l’uccello del suo fidanzato in bocca, anche se aveva ingoiato il suo seme, qualche altro colò sulle palle di Roberto, scivolandogli fino al buco del culo ancora aperto.
    
    I ragazzi erano esausti e senza parole. ‘Siete proprio una bella coppia’ disse Carla mentre sgrullava in faccia a Cristina le ultime gocce che gli uscivano dalla cappella. ‘Potete tornare a trovarmi se volete’
    
    ‘Sicuramente’ risposero in coro.
    
    Roberto lavorava come venditore in un autosalone. Era quasi l’una e non vedeva di l’ora di rilassarsi un po’ durante la pausa pranzo. La mattinata era stata fiacca, con pochi clienti, ed il ragazzo aveva trascorso la maggior parte del tempo nel suo piccolo ufficio, seduto dietro l’elegante tavolo trasparente, svagandosi un po’ su internet.
    
    La vista di Carla sull’uscio della porta lo fece sobbalzare. Chi le aveva detto dove trovarlo? Cosa voleva lì nel suo ufficio?
    
    In imbarazzo e visibilmente agitato cercò comunque di mantenere un atteggiamento disinvolto. Si rivolse a Carla come ad un cliente: ‘Prego, ...
    ... si accomodi, in cosa posso esserle utile?’
    
    Roberto scrutò la sua ‘amica speciale’ mentre si sedeva di fronte a lui. Come al solito era di una bellezza sconvolgente. La camicetta bianca strettissima e sbottonata mostrava generosamente la scollatura ed i capezzoli erano visibilissimi dato che Carla, come al solito, non indossava il reggiseno. La minigonna era cortissima e si alzò ancora di più quando la ragazza si sedette di fronte a lui.
    
    ‘Ciao Amore, visto che bella sopresa?’
    
    ‘Tu hai sempre qualche bella sorpresa per me’ rispose Roberto che iniziava a rilassarsi
    
    ‘A cosa devo il piacere della tua visita’ le chiese
    
    ‘Sono venuta a ridarti quello che mi sono presa’
    
    Roberto non capiva ma smise comunque di ragionare quando Carla aprì le gambe e la gonna si alzo ancora di quel poco che bastò per far uscire da sotto la punta della sua cappella.
    
    La punta del suo cazzone moscio poggiava sulla sedia e Roberto poteva vederla attraverso il vetro del tavolo. Visto che Carla dava le spalle alla porta d’ingresso dell’ufficio nessun altro poteva vedere il suo enorme ‘segreto’.
    
    Carla abbasso una mano sotto al tavolo e con la punta delle dita iniziò a segarsi delicatamente sotto gli occhi attoniti del ragazzo. Il suo cazzo iniziava a pulsare e a crescere di dimensioni, uscendo ancora di più da sotto la gonna e puntando dritto verso Roberto.
    
    Smise di muovere la mano solo quando sentì una presenza alle sue spalle. Era un collega di Roberto.
    
    ‘Noi andiamo a pranzo, ti ...