1. una cugina molto affetuosa


    Data: 21/02/2021, Categorie: Incesti Autore: Ian_Deel, Fonte: RaccontiMilu

    ... che quindi lei sarebbe andata col suo ragazzo senza la mia compagnia. Subito dopo cena lei si preparò per l’uscita. Minigonna, sandali col tacco e una top smanicato che le fasciava i seni che era uno spettacolo.
    
    “Come sto?” mi chiese prima di uscire.
    
    Le sussurrai all’orecchio:
    
    “Sei una strafiga, come al solito.”
    
    Rise divertita si guardò in giro e visto che non c’era nessuno mi baciò sulla bocca.
    
    “Grazie cugino, non so cosa farei senza di te.” e corse via.
    
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    Stavo per addormentarmi quando la porta della camera si aprì lentamente.
    
    Sobbalzai nel letto e sentii un:
    
    “Ssssss”” familiare, era mia cugina.
    
    Nel buoi quasi totale si avvicinò a tastoni, si sedette sul letto al mio fianco e mi sussurrò all’orecchio:
    
    “è andato tutto alla perfezione.”
    
    “Fatto?” Chiesi
    
    “Sì, fatto tutto.”
    
    “Com’è andata?”
    
    “Benissimo, ci ha messo un po’ ma poi…”
    
    “è stato soddisfatto?”
    
    “Penso di sì, mi ha riportato a casa senza dire più una parola.” disse ed aggiunse:
    
    ” Volevo ringraziarti.” e si mosse. Non vedevo cosa stesse facendo, sentii che saliva sul letto e che si piazzava in ginocchio tra le mie gambe che fui costretto ad allargare. Mi sfilò il pigiama, sotto al quale non portavo nulla, e mi prese l’uccello in bocca. Pompò veloce e decisa aiutandosi con una mano poi si fermò con la testa e continuò con la mano molto velocemente tenendo in bocca solo la cappella: aveva fretta. Venni ...
    ... in pochi minuti e lei diligentemente mandò giù tutto un’altra volta. Finito che ebbe scese dal letto cercò la mia testa con le mani mi baciò in fronte:
    
    “Buona notte.” sussurrò e se ne andò.
    
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    Quando il mattino dopo mi alzai, la porta delle sua camera era ancora chiusa, segno che stava ancora dormendo. Andai in bagno per farmi la barba. Ero in piedi davanti allo specchio, la faccia coperta di schiuma quando la porta si aprì e mia cugina entrò con aria ancora assonnata. Indossava una camicia da notte trasparente e corta tale per cui potevo ammirare i suoi bei seni e il suo fisico statuario. Portava un perizoma, di quelli che hanno il filo che si nasconde tra i glutei.
    
    “Buon giorno cugino. “disse e si diresse alla tazza. Si calò le mutandine e sedette. Sentii che stava orinando.
    
    La guardavo estasiato e l’uccello già stava sollevando la testa.
    
    “Dormito bene?” chiese.
    
    “Sì, con una buona notte come quella che mi hai dato ieri sera ‘” dissi.
    
    Lei rise e preso un pezzetto di carta igienica si pulì. Si alzò in piedi senza tirarsi su le mutandine e tirò lo sciacquone. La trasparenza della camicia mi permetteva di vedere chiaramente il folto ciuffo di peli che le ricopriva il pube.
    
    Che il mio uccello fosse in tiro ormai era chiaro e lei se ne accorse.
    
    “Hai fatto l’alza bandiera?:” disse ridendo.
    
    “Sì, scusa ma se ti fai vedere così non so trattenerlo ‘”
    
    Si tirò su le mutandine e mi ...