1. Orgasmi ignobili per nobili , (e la baronessa? ) - 5a parte


    Data: 12/01/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: sexitraumer, Fonte: Annunci69

    ... di compagnia, ecco che mi propose di fuggir con lui! Lontano, dovunque, senza neppure saper dove ! Ma rifiutai imperocché a me di lui mi piaceva solo il seme a farlo venir in mano, ma in bocca no, e tra le cosce, ma dentro, nell’utero no…che bambini non s’avean a concepire nel convento! Poi non lo vidi più. Comunque, morta la mamma qui, e morto subito dopo messer Zeglio lo notaro Gabellone chiamò me medesima alla successione insieme collo fratello mio, sennò la chiesa ci faceva mano morta !”
    
    “E dopo ch’eravate li proprietari che successe?”
    
    “Io mi stancai d’indossare l’abito da suora, e mai più pensai di tornare allo convento! Non era di clausura però…se volevamo potevamo uscire per aiutare li poveri…ma io, signora, non volevo tornarci…per cui un giorno qui mi tolsi l’abito, e mi piacque girare nuda e fresca per la casa, era d’aprile e facea caldo assai…mio fratello tornando dal travaglio, nuda mi vide, e stavolta ci provò! Sol che stavolta non c’era mamma a sorvegliare, e gli diedi la congiunzione che avea voluto a undici-dodici anni, senza l’ottenerla…!”
    
    La Baronessa valutato il racconto, s’accorse che l’aveva ascoltato nuda, senza avvedersi che durante li passi più scabrosi s’era toccata…al punto da essere già umida, lì tra le cosce…prese coraggio e sinceramente fece la sua richiesta che inconsciamente aveva elaborato da un pezzo…
    
    “Invero lo racconto vostro m’eccitò di nuovo messeri fratelli, per cui vi faccio nuova proposta: mia cara amica mi fareste carezze e ...
    ... baci di Saffo qui alla patacca, mentre il fratello vostro se m’amasse dietro il culo e alle minne, gli concederei l’entrata ove lui voglia…”
    
    Interessato Rodolfo sondò, solo pro forma, la sorella…
    
    “Voi che ne dite sorella? Vi dedichereste alla patata della signora, mentre io mi occupo di dietro?”
    
    “La cosa non mi dispiace…ma voi signora, veramente volete che io, femmina e donna come voi, faccia leccate et assaggio alla patata vostra ? Non temete l’impuritate del coito con donna? Voi site ricca e libera, non come me, obbligata allo convento…”
    
    “Son abbastanza agiata, certo, e come dite voi son libera! E da libera decido: oggi pecco, domani chissà…fatevi avanti amici miei…soddisfatemi all’unisono…!”
    
    La Baronessa ancora in maschera, e nuda s’alzò eretta in piedi, e mise le gambe larghe abbastanza nonché tese come una statua. Rodolfo s’inginocchiò dietro, e cominciò a leccarle le natiche e l’ano più timidamente, avendo cura di carezzarle con leggerezza l’inguine. Il solletico provocò un rantolo spontaneo alla Baronessa…
    
    “AHN ! Ohhhhhhh ! Goloso, siete! Un goloso…proprio lì ! Che sporcaccione ! AHN !”
    
    Fiorinella si piazzò in piedi di fronte alla Baronessa, guardandola con dolcezza. All’improvviso le diede un bacio sulle labbra, che un secondo dopo divenne in bocca, poi staccando le labbra le chiese:
    
    “La vostra lingua, madama, datemi la vostra lingua…se volete peccar tosto!”
    
    La Baronessa le tirò fuori la lingua, affannando, dato che doveva anche respirare, e ...