1. GIOVANNA DAL PENTACOLO 1


    Data: 11/01/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Incesti Lesbo Autore: Giovanna, Fonte: RaccontiMilu

    ... vedere la sborra, guarda β€˜ e mugolando, rubizzo ed eccitato, tirò fuori l’ arnese, la cui testa, rossa come una fragola matura era umida degli umori di mamma, mi avvicinai curiosa e allo zio dovette piacere, perché mentre con una mano continuava a frugare nel buco di mamma, con l’ altra mano si moveva convulso intorno al coso finché dalla punta partì uno schizzo, bianco come uno sputo, che arrivò lontano, fino tra i capelli di mamma, dopo i primi schizzi, la roba bianca continuò a colare a piccoli fiotti, scorrendo sulle natiche bianche della mamma e scorrendole sia sui pantaloni che per terra.
    
    Lo zio continuava a menarselo tra le mani e a scorrere dal bastone: sospirava forte e, tesissimo, tremava sulle gambe.
    
    Alle mie narici pervenne un odore intenso e particolare, che mi fece strabuzzare gli occhi, automaticamente mi carezzai tra le gambe, scoprendo che il mio pantalone era lievemente umido.
    
    Capitolo Terzo: Prime rivelazioni
    
    La domenica successiva, prima di uscire per andare alla messa, mia nonna, sempre più abbattuta e silenziosa, mi fece avvicinare al suo letto.
    
    – Figlia bella, come sei fatta grande, a mamma tua! β€˜ sussurrò, piano, poi, mi fece cenno di avvicinarmi ancora di più.
    
    Piano con le dita tremanti fece scivolare tra le mie mani un nastro con un piccolo pendente.
    
    – Tieni figlia mia! So che hai visto il sesso di quell’ uomo, è vero? β€˜
    
    Ero inebetita β€˜ e un po’ lenta, di natura.
    
    Mi incalzò: -L’ hai visto, vero? Dico il β€˜sesso’ del tuo ...
    ... ziastro? β€˜
    
    Feci segno con la testa e dissi: -.Si, nonna, il coso grosso che ha β€˜ –
    
    Mi interruppe con la mano: – Basta, ho capito β€˜ proprio quello! β€˜
    
    – Adesso stammi bene a sentire, perché nonna tua non sa se ce la farà β€˜ e per quanto tempo ancora. β€˜
    
    Così mi disse di tenere a mente una storia, che mi sussurrò piano, quasi all’ orecchio, facendomi spesso trasalire e altre volte piangere.
    
    β€˜ Tanto tempo fa, tuo nonno, mio marito, quando era molto giovane, venne sedotto da una puttana, brutta e malata.
    
    Lei si fece mettere incinta per poter ricattare la famiglia e ottenere denaro. Andava dicendo anche che oramai lui era un malato, che poteva fare all’ amore solo con lei, perché lei lo aveva infettato con la sifilide.
    
    Io, allora, ero solo una ragazzina, come te, ma ero invaghita di lui e lo spiavo sempre, sia alla chiesa, che quando lo incontravo per strada.
    
    La cosa si seppe, soprattutto perché la mamma di tuo nonno venne per aiuto da mia sorella.
    
    Lei la cacciò tre volte, ma la donna, caparbia per tre volte ritornò all’ alba, con doni e danaro.
    
    Al quarto giorno lei la fece entrare e le disse: – Ehi, signorona, adesso, mi conosci? β€˜ Probabilmente doveva averci fatto qualche vecchio torto. Era facile, perché loro erano ricchi di famiglia e noi vivevamo in miseria.
    
    Poi, mia sorella si mise all’ opera: le preparò una specie di medicina per il nonno, che dava già i segni della terribile malattia e poi le disse: – Il bambino della zoccola deve nascere, non ve ...