1. Week-end a Milano


    Data: 10/01/2021, Categorie: Lesbo Sensazioni Autore: Pammy78, Fonte: RaccontiMilu

    ... il resto della salopette mostrando il perizoma rosso.
    
    – Abbinato!
    
    – Brava…
    
    – Mi piace…
    
    – Dormi così?
    
    Si guardò:
    
    – Oh, certo che no…
    
    Si alzò, sfilò il bustino mostrandomi la schiena, poi tolse il copriletto nascondendovisi dietro.
    
    Mi sdraiai e con cautela si mise accanto scoprendo lentamente il seno dal braccio sinistro.
    
    – Che comodo!
    
    – Meno male…
    
    – Poi bello spazioso!
    
    – Scelto apposta, è appena più largo delle classiche 2 piazze.
    
    – …
    
    – … ma dimmi tu quella Martina…
    
    – Sfrontata, vero?
    
    – Altroché!
    
    – Quasi quasi resto a Milano…
    
    – Stronza!
    
    – Io?!
    
    – Per lei sì, per me no!
    
    – Ah, siamo gelose?
    
    – Sì!
    
    – Scemotta… proviamo a dormire?
    
    – Proviamo… o finisce che non ci svegliamo.
    
    – ‘notte Dany…
    
    – ‘notte…
    
    Le diedi un bacio sulla guancia e ci voltammo silenziose.
    
    Il tempo passava e la sentivo girarsi e rigirarsi nel letto.
    
    – Sei sveglia?
    
    – …
    
    – Dany?
    
    – Sì, son sveglia…
    
    – Cosa c’è?
    
    – Nulla!
    
    Avvicinandomi al suo viso:
    
    – Dai, dimmi…
    
    – Ma…
    
    – Ma…?
    
    – Ma lui è di là…
    
    Sorrisi accostandomi ancora di più:
    
    – Vuoi un bacio?
    
    – …
    
    – Non lo vuoi?
    
    – Lo voglio…
    
    Mi chinai a baciarla, lievemente e a lungo.
    
    Pian piano cominciò a rilassare e schiudere le labbra.
    
    Il bacio divenne più intenso, più avvolgente.
    
    Riprendemmo fiato.
    
    – Va meglio?
    
    – Sì…
    
    – Dormiamo?
    
    – …
    
    – Un altro?
    
    – … e se ci sente?
    
    – Sincera? Non me ne frega nulla! Nel dubbio tu non farti ...
    ... sentire.
    
    Ridemmo come 2 ladre sul luogo del misfatto.
    
    – Scema.
    
    – Va bene, sono scema… però tu sei troppo vestita.
    
    Altra risata. Seguita da un lancio di negligé nero.
    
    – Ancora troppo…
    
    – Smettila, sono praticamente…
    
    – Smettila tu…
    
    Avevo le mani sui suoi fianchi, le dita afferrarono le mutandine nere.
    
    Un gesto deciso ed erano all’altezza delle ginocchia.
    
    – La devo smettere?
    
    – Ormai son nuda…
    
    – Così si parla…
    
    Finirono sul pavimento.
    
    – E tu?
    
    – Ora non ha importanza.
    
    Mi stesi su di lei, la coscia destra tra le sue gambe.
    
    – Dany!
    
    – Che c’è?
    
    – Ma… ma sei… – feci una lieve pressione – un mare di dolcezza!
    
    – Vuoi imbarazzarmi a tutti i costi tu…
    
    – E dai… è vero!
    
    – Lo so che è vero! E’ da quando sei a Milano che sono… in subbuglio.
    
    Mossi ancora la gamba, lei gemette e mi ritrovai con la coscia bagnata.
    
    – Ma guarda che è bellissimo così!
    
    Sorrisi maliziosamente. Ci baciammo ancora, stavolta con consapevole passione.
    
    Daniela allargò appena le gambe facendomi aderire meglio. Era incandescente.
    
    La mano destra scivolò giù tra di noi posandosi col palmo sul suo sesso.
    
    Sospirò tra un bacio e l’altro. L’indice destro s’insinuò dentro di lei.
    
    – Oddio!
    
    Le chiusi la bocca in tempo.
    
    – Ti vuoi davvero far sentire?
    
    – Ma non me l’aspettavo…
    
    Mossi il dito con curiosità, senza chiuderle le labbra.
    
    Reagì rumorosamente.
    
    – Ora non te l’aspettavi?
    
    – Smettila, lo sai che sono giorni che…
    
    – Che… ?
    
    – ...
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