1. Gioco


    Data: 08/01/2021, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Aka-Moda, Fonte: RaccontiMilu

    ... sue labbra fino al suo monte di venere, attraverso il suo giardinetto di piccoli peletti neri, una sensazione ambivalente li sta coinvolgendo sempre di più, a lui piace la sensazione di questo sfregamento, come piaceva a lei quello della sua barba quando glieva stava leccando. Sfrega lentamente ma preme sempre più forte, non &egrave una sorpresa quando lo sente scendere, e piegando la sua punta sulla sua pelle comincia a entrarle dentro.
    
    Si baciano e il tocco delle sue labbra sembra come una stretta di mano, un invito a lasciarsi andare. Lui comincia a spingere, entra ed esce da lei, &egrave tutto scivoloso e spesso scivola fuori, lo riprende e rimpie di nuovo il vuoto, lei non fa un solo vagito, ha la bocca spalancata, gli occhi socchiusi, la faccia rossa. Sono attimi, secondi, poi comincia a dare delle note forti a quell’urlo muto ed &egrave chiaro alla notte che sta attraversando il suo secondo orgasmo. Con le mani sul petto di lui accenna una spinta per farlo uscire ma muove solo la mascella, digrigna i denti e appoggia di nuovo la testa sul cuscino, mentre lui spinge più forte e tra lo schiocco ...
    ... di pelle e liquidi viene tremando dentro di lei. Un suono simile ad un lamento, bloccati per qualche secondo come statue, prima di uscire l’uno dall’altro per stendersi, stremati, bagnati, sudati, su un letto di umori.
    
    Immobili e coi petti che scoppiano fissano le pale della ventola girare lentamente e nell’immobilità si godono una piccola inezia di aria che entra dalle finistre. Lui si alza, va nel bagno, prende un paio di asciugamani, si mette ad asciugarla mentre sta in ginocchio sul letto, la pulisce, poi si asciuga e lascia cadere gli asciugamani, spegne tutte le luci e si stendono entrambi a letto. A lei piace dormire a pancia in giù, appoggia il braccio sul petto di lui e affonda la testa sul cuscino, rivolta verso di lui. Lo bacia sul braccio, chiude gli occhi e lascia che adesso ad attraversarla sia il sonno. Lui fissa ancora per qualche minuto il soffito, non pensa a niente. poi pensa al caldo, al lavoro, ad Amanda, la sua amante, abbozza pensieri e sensi di colpa che si autodistruggono, si gratta il petto, sbadiglia e smette di pensare, chiude gli occhi.
    
    23:43
    
    Ora dormono entrambi. 
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