1. Viaggio di maturità 2


    Data: 06/01/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Federossetta, Fonte: Annunci69

    ... Stupendomi mi riempii di complimenti e dolci parole, che però non volli ascoltare e mi chiusi in camera.
    
    Dopo un bel po' eccolo arrivare con la dose di scuse pronta. La verità è che mi aspettavo le classiche scuse bigotte, invece diventò molto disponibile e carino consolandomi e chiedendomi se avessi bisogno di qualcosa.
    
    "In effetti sì, avrei bisogno di cambiarmi da questi vestiti di merda" detti una strattonata al vestito che in risposta ritornò al suo posto più stretto di prima.
    
    "Perché? Mi piaci così, sembri più te stessa e credo che il rosso ti doni."
    
    Lo squadrai da cima a fondo, mi stava corteggiando? Certo è sempre stato al centro dei miei sogni erotici, però ultimamente mi aveva delusa profondamente e non volevo dargliela vinta in modo facile. Continuai ad ispezionarlo per capire se effettivamente il suo carattere fosse cambiato dall'ultima volta.
    
    "Ma se sembro un travestito che batte sull'autostrada, andiamo..."
    
    "E invece no, quello che ti contraddistingue è proprio la tua umanità, la tua risolutezza nel dimostrarmi quanto effettivamente tu avessi ragione. Oggi ti sei presentata davanti a me così, e credo che ho capito cosa trovi sensuale nel mondo che frequenti.
    
    Quindi volevo solo dirti che mi piacerebbe essere la tua spalla, non più pensare solo a me stesso ma anche a te. Quindi andiamo da questo Mirko o come si chiama e diciamo gli che sta perdendo una vera occasione. Ci stai?"
    
    Dopo un discorso del genere i miei occhi erano umidi e tirai ...
    ... su col naso. Quello che stavo passando era per lo più colpa di Daniele, lo stesso che ora si stava scusando col cuore aperto aprendosi ad una relazione completamente differente da quella precedente. Spinto da un improvviso senso di gratitudine mi avvicinai a pochi palmi dal suo volto, lo guardai negli occhi e poi feci incontrare le mie labbra rosse alle sue. Mi staccai quasi subito, spaventato dalla reazione, invece lui si avvicinò di nuovo a me in un bacio focoso. I nostri nasi si toccarono nello stesso tempo in cui la sua lingua bussò alla mia bocca, e le nostre mani si intrecciarono. Gli diedi una piccola spinta per farlo adagiare sul letto e con lenti movimenti salii in braccio a lui proprio sopra alla protuberanza che si stava formando. Quando le sue braccia si cinsero ai miei fianchi, i suoi quadricipiti sotto di me si contrassero. Continuando a baciarlo, iniziai un massaggio ai suoi bei muscoli sotto la maglietta, finché non la sfilai e potetti succhiare quella sua pelle olivastra dal sapore marino. La mia lingua scalò le colline dei pettorali per torcere i suoi capezzoli, solcò gli avvallamenti degli addominali per adagiarsi flaccida sulla dura colonna bagnata di aspettativa.
    
    Siccome la sua nudità stonava in confronto al mio abitino rosso, fu il mio turno di mostrare la biancheria. Dopodiché mi fiondai sulla sua verga esposta a me, giocando prima con la lingua intorno al glande e scendendo poi fino ad avercela completamente in gola. Il movimento altalenante che si ...