1. Un pomeriggio di shopping…andato male


    Data: 05/01/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sensazioni Autore: Contessa, Fonte: RaccontiMilu

    ... rabbrividendo sul posto, avevo una brutta sensazione e subito avevo intimato Lorenzo di tornare nella sala del ristorante.
    
    Fortunatamente nessuno si era accorto di nulla, mia madre era a spettegolare con le sorelle e mio padre invece cercava di guardare la partita dal cellulare.
    
    Tutto tranquillo insomma, persino Alice, che era raggiante in volto e a passo veloce stava accogliendo con un abbraccio un ragazzo nascosto da un mazzo di rose.
    
    Un ragazzo moro, un ragazzo che assomigliava al commesso che mi ha scopata da Dio.
    
    “Oh cazzo”
    
    Farfuglio tra me e me, sperando che nessuno mi avesse sentita. Era proprio lui.
    
    Era bello da mozzare il fiato, molto più bello di come lo ricordavo.
    
    L’emozione mi faceva fremere così tanto da non riuscire ad ascoltare la voce di chi mi stava intorno.
    
    Ero concentrata su di lui, indossava un completo grigio ed una camicia bianca, una scelta di colori azzeccata dato che si sposava benissimo con l’incarnato olivastro.
    
    Ero imbambolata a notare i suoi gesti, con un misto d’ira e gelosia ma anche incredulità.
    
    Mia cugina era fidanzata con un porco maniaco e per di più, sono convinta, aveva già la testa pesante dalle corna.
    
    Dio lo odiavo, come si può essere così meschini, Alice è la ragazza più dolce ed ingenua del mondo e lui se ne stava approfittando. E sapeva farlo anche bene viste le sue prestazioni attoriali, la teneva per il fianco ed ogni tanto avvicinava la guancia per farsela baciare.
    
    In cuor mio però volevo ...
    ... essere al posto di Alice, essere presa da lui, sentire di nuovo quella sensazione mai provata prima.
    
    Inizio a sbiancare, i due si avvicinano a me, a noi.
    
    Stringo la mano a Lorenzo, forte, ma lui non si accorge di nulla anzi capisce sempre il contrario di quello che avverto.
    
    “Eccoti, eri sparita Cri! Comunque ti presento Francesco, te lo ricordi? Il negozio dove andiamo sempre”
    
    La serenità di lei era in contrapposizione con la tensione facciale di lui, condividevamo lo stesso disagio anche se sapeva camuffarlo meglio di quanto potessi immaginare.
    
    Sfoderando uno dei miei migliori sorrisi, allungo la mano, quel gesto mi faceva tremare dentro, credo che non sarei mai in grado di poter descrivere questa sensazione.
    
    “Certo come no, ehm siamo clienti affezionate, piacere io sono Cristina e lui è il mio ragazzo Lorenzo”
    
    I suoi occhi sono dritti nei miei, mi scavano dentro come se fossero alla ricerca di qualcosa nelle mie pupille ed io, abbasso le palpebre di rimando, custodendo gelosamente i segreti del mio intimo.
    
    “Cristina, piacere…” scandisce il mio nome, la sua voce è intrigante, poi si rivolge disattento a Lorenzo stringendogli semplicemente la mano.
    
    I due si allontanano ed io inizio di nuovo a respirare normalmente ma all’improvviso un messaggio al cellulare mi rende di nuovo nervosa.
    
    Era lui, Francesco. Ora posso chiamarlo per nome.
    
    “Ho voglia di finire quello che il tuo ragazzo non è stato capace di fare, vediamoci nel bagno, subito”
    
    Avvampai ...
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