Il palcoscenico della trasgressione - Racconti Erotici

Il palcoscenico della trasgressione

... capezzoli e a stuzzicare il bordo dell’aoreola, con tutti quei forellini da cui in tempi non sospetti sgorgava il nutrimento per i suoi cuccioli d’uomo. Lucrezia sembrava gradire e iniziò a contorcersi dal piacere nel momento in cui il ragazzo, prima con la lingua e poi un dito bagnato di saliva, cercava di farsi strada dentro di lei.

In preda all’eccitazione e alla tensione dell'incontro non si era nemmeno reso conto di quanto fosse bella, nonostante i suoi cinquant’anni. Non un velo di cellulite sulle cosce, soltanto delle piccole rughe tra i seni e ai lati degli occhi, e appena un accenno di pancia che sobbalzava durante i colpi della monta.

Andarono avanti per più di due ore, ansimando e godendo come ossessi. Alla fine sul campo di battaglia rimasero quattro preservativi, piccoli schizzi di umori e nell’aria l’acre odore del frutto del loro piacere.

Era ormai sera inoltrata quando uscirono dalla loro tana. Il tizio de “Il sole 24 ore” era ancora lì, seduto su di una panchina. Si stava fumando la pipa con ...

... sorprendente tranquillità.

Lucrezia andò dritta da lui.

"Allora tesoro, ho scelto bene il tuo cavaliere per farti divertire il giorno del tuo compleanno?” – Con immenso sbigottimento il ragazzo capì che quel bizzarro personaggio che aveva appena parlato con una voce calda e profonda era il marito di Lucrezia e che durante le settimane precedenti aveva chattato con lui. Certo che il mondo era ben strano!

"Oh amore sì, lo hai scelto davvero bene. Si vede che conosci i miei gusti. E’ stato impacciato all’inizio ma molto maialino quando ha preso confidenza. Mi spiace soltanto che non si sia azzardato a provare anche il buchino di dietro. Ma magari ci sarà un’altra occasione, vero tesoro?”

“Vedremo Lucrezia, vedrem. Saluta come si deve il tuo giovane amico e domani ne riparliamo”.

"D’accordo, però tu domani fa’ venire la filippina a sistemare e a lavare le lenzuola: ho goduto a ripetizione!” – e dicendo così diede un bacio al consorte nonostante in bocca ci fosse ancora segno del “passaggio” del giovane partner..