1. Donna concetta


    Data: 25/12/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Franciscus, Fonte: Annunci69

    ... scalpitava. Desiderava pellaccia camorrista.
    
    I guaglioni erano nervosi. Troppo movimento insolito si aggirava nella loro circoscrizione. I capi piazza davano ordine alle sentinelle di dare segnali ad ogni minimo sospetto. Tutti concentrati. Mani sul ferro e cazzo nei pantaloni. Vietato scopare. Il sesso riduce la tensione. È c'era aria di guerra. Col fiato delle guardie sul collo, c'erano le altre famiglie con la loro "santa barbara' di armi pronte a prendersi il regno del "sindaco". Pino era inquieto. Scatti di collera per un nonnulla. Diventato nevrastenico, diffidava da chiunque. I guaglioni, che tanto avevano idolatrato l'uomo che li aveva resi dei padroni del mondo, ora guardavano quel che un tempo fu 'o sindaco, con commiserazione. Pino non era più capace di avere in mano le redini del comando. Si affidava alla moglie, i guaglioni si affidavano a sua moglie. Concetta guardava tutti con pacato assenso. Era Lei a dover gestire la situazione.
    
    L’epoca delle donne mute e sottomesse, dedite a preparare le borse di biancheria per figli e mariti incarcerati o a invocare giustizia davanti alle loro bare, è passata da tempo. Hanno potere decisionale, capacità di mediazione, lavorano gomito a gomito con gli uomini nei traffici più redditizi come armi e droga.
    
    Che femmina 'donna Concetta'. 46 anni. Slanciata come un puma. Lo sguardo felino c'è l'ha tutto.
    
    Molti sodali del marito sfioravano con la mente "il proibito". Un peccato originale. Sarebbe significato: ...
    ... morte.
    
    Concetta, prima di Pino, aveva avuto una storia con un vecchio capofamiglia.
    
    Paradossalmente la trattava quasi come fosse la figlia. Mai toccata. La metteva sul piedistallo. Voleva solo il suo affetto. Un boss vecchio stampo.
    
    Concetta però non era, del tutto, indifferente al richiamo della carne.
    
    Una donna dura. Teneva a freno il richiamo con la forza del pensiero. Una volta sola ha ceduto alla copula al di fuori dell'impegno coniugale. Un furtivo incontro con un giovane astro nascente della malavita. Era il rampollo di un clan alleato al vecchio boss.
    
    Una godereccia scopata nel laboratorio dove si raffinava la coca. Il giovane l'aveva accompagnata a vedere con i suoi occhi la macchina motrice dei loro immensi guadagni. Concetta era sorpresa che uno così giovane avesse la diligente conoscenza della progettualità di un navigato trafficante.
    
    Le mise sotto al naso pura coca. Concetta incerta, fissa negli occhi il ragazzo. Le sorride con complicità.
    
    La cocaina più pura le causa uno scoppio di euforia e serenità, stato di allerta e sentimento, di potere ed energia. Si sente molto euforica e, in seguito, molto felice e sicuro di se, con una gran voglia di parlare, ballare, fare sesso.
    
    Infila la lingua, immediatamente, in bocca al delinquente malandrino. Il cervello manda giù endorfine come cascate. Le sta succedendo la stessa identica cosa nelle mutande.
    
    Presa come una forsennata, fa saltare il bottone del pantalone a Lui.
    
    "Ué! Che è? Stai affamata? E ...