1. Nonne porche 5


    Data: 09/12/2020, Categorie: Incesti Autore: Key7, Fonte: EroticiRacconti

    ... sperma che ha in gola.
    
    Io intanto scendo dalla macchina e mi rimetto a posto i pantaloni e la camicia.
    
    Prendo un carrello e le zie sono finalmente scese. Due perfette nonnine insospettabili.
    
    Comprano ciò che gli serve mentre io mi trastullo un po’ nel reparto musica e nel reparto libri dando loro il tempo di fare tutte le discussioni da vecchie comari su prezzi, qualità e il costo della vita che sale ecc. Sono due porcone quando c’è da scopare ma se no, nel quotidiano, non sono difformi dalle altre donne anziane che hanno tanto tempo per spettegolare, lamentarsi e fare quei discorsi eterni e inconcludenti. A volte lasciarle un po’ da sole è un bene.
    
    Quando ho passato in rassegna tutti i libri e mi sono scelto un economico da leggere le ritrovo. Hanno quasi finito il tour del centro commerciale e il carrello è bello pieno.
    
    Casualità vuole che siano nel reparto intimo. Io notò tutto quell’assortimento di calze e collant sullo scaffale con quelle belle foto di gambe coperte dal nylon e non posso fare a meno di fare qualche pensierino.
    
    Zia lo vede e mi dice “Che pensi di bello?”.
    
    “Pensavo che queste nere coi fiorellini ricamati ti starebbero benissimo” dico indicando delle autoreggenti con dei bellissimi disegni ad altezza coscia e polpaccio.
    
    “Sono un po’ da ragazzina” obietta la zia.
    
    “Ma tu per me sei una ragazzina e hai anche più vitalità”.
    
    Mi fa una carezza veloce sul culo “Questo mi fa piacere ma comunque mi ci vedi ad andare in giro con ...
    ... delle calze così? Penserebbero che sono impazzita”.
    
    “Potresti metterle solo a casa. Ne avresti grandi benefici sono sicuro” la incito io accarezzandomi appena il pacco.
    
    Nonna però ci interrompe “Costano un botto e solo per alzarti la bandiera non è mica poco”.
    
    Zia le fa segno di abbassare la voce. “E comunque intimo e calze noi le compriamo alla merceria della Elsa. È molto meglio. Anzi magari una volta dici a nonna se ti porta. Vedrai quante calze, vedrai che ti diverti”.
    
    La cosa non mi spiacerebbe affatto. Fisso nonna e lei annuisce “se fai il bravo ti porto”.
    
    Arriviamo alle casse, paghiamo e poi nonna ci fissa “Scusate tanto ma io devo proprio pisciare. Non la tengo fino a casa”.
    
    Io la guardo, mi sta già venendo una strana idea “posso accompagnati?”.
    
    “Dove? Al cesso delle donne?”.
    
    “Si. Posso. Ti prego nonna”.
    
    Lei fissa zia poi esclama “guarda che devo davvero pisciare”.
    
    “Si si lo so nonna. Ti vorrei aiutare”.
    
    Zia ride “Lascialo venire dai. Io intanto metto la spesa in macchina e mi prendo un caffè”.
    
    Nonna mi prende per mano come fossimo due fidanzatini “va bene, vieni ma non fare casino e non farti vedere da nessuno”.
    
    Sotto il cazzo mi sta già diventando duro. Lei lo percepisce, sposta la mano sempre giunta con la mia, arriva al mio inguine e lo sfiora.
    
    “Non ho un nipote, ho un cavallo” sussurra mentre ci infiliamo verso le toilette del centro commerciale.
    
    Entriamo quatti quatti. Non c’è nessuno per fortuna. Nonna controlla ogni ...
«1234...»