1. Chi è preda e chi cacciatore


    Data: 06/12/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Harael12, Fonte: EroticiRacconti

    Questa avventura nacque in modo innocente, con il mio amico Stefano un giovedì sera ci incontrammo come spesso facciamo dopo il lavoro, per andare a prenderci un aperitivo e raccontarci le nostre tragedie lavorative.
    
    Io e Sté ci conosciamo da una ventina d’anni, ci pizzichiamo, ci insultiamo, ci malediciamo, ma alla fine ci vogliamo un gran bene; quella volta mi propose di andare in un nuovo locale del quale aveva sentito parlare in ufficio.
    
    Arrivati a destinazione prendemmo il nostro primo drink e ci accomodammo ad un tavolino con due sgabelli, siamo due malati di lavoro, potremmo parlarne per ore: delle nostre idee, di cosa cambieremo, di come metterci in proprio e dare una svolta alla nostra vita; ma poi alla fine presi dallo sconforto seppur consci di quello che abbiamo ottenuto e dei sacrifici fatti, ci rendiamo conto di avere già molto e finiamo come sempre a crogiolarci nei ricordi passati, negli aneddoti ed a ridere uno dell’altro. L’amicizia alla fine è anche questo.
    
    Ammetto che Sté questa volta ha azzeccato il locale, o forse i suoi colleghi lo hanno consigliato come meglio non potevano, le persone che lo frequentano sono adulte, l’età media è quantificabile sui 40, quindi molto vicina alla nostra; non come quella volta che mi portò in un locale dove la persona più grande credo avesse 20 anni e quando gli chiesi chi glielo avesse consigliato, lui sottolineò il suo stagista diciannovenne.
    
    Mentre gli raccontavo dei miei ultimi sviluppi lavorativi, lo vidi ...
    ... a tratti con lo sguardo assente, interessato a quanto accadesse vicino al bancone, mi girai incuriosito e vidi due femmine, erano fasciate da vestiti che risaltavano le loro forme, tornai a guardare il mio amico e ridendo lo infamai per non avermi avvisato.
    
    Scoppiò a ridere, spiegandomi che se avevo sbagliato posto dove sedermi non era di certo colpa sua e che poi sarebbe bastato il suo sguardo a gustarsi la visione per entrambi.
    
    Sté tra circa un anno si sposerà, quindi passa dal fidanzato modello alla tigre pronta a dare le “ultime” graffiate, se così si può dire, bisogna ammettere che ha sempre avuto un ottimo feeling con il gentil sesso; per me il discorso è sempre stato un po’ diverso, non sono mai stato un cacciatore provetto, mi definirei più un predatore fortunato.
    
    Le due donne si spostarono sotto l’occhio attento del mio commensale, per sedersi sui divanetti a qualche metro da noi, ora potevo vederle anche io, erano molto attraenti, mentre parlavamo, in entrambi i tavoli scappavano sguardi furtivi e Sté si stava scaldando per entrare in azione, cominciava già ad ammiccare e mandare piccoli segnali che principalmente una delle due donne, non dava modo di essere restia ad acchiappare.
    
    “Questo ascensore scende”, alzandosi e dirigendosi al bancone, aspettai qualche secondo e con molta nonchalance mi voltai, anche all’altro tavolo una delle due donne era rimasta sola, ed al bancone vidi Stefano intrattenersi, tornai a sorseggiare il mio drink quando sentii una ...
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