1. Zia Paola


    Data: 23/10/2020, Categorie: Incesti Sesso di Gruppo Autore: Key_Seven, Fonte: RaccontiMilu

    ... fra le poppe scaldato da quel lattame…
    
    “Lo sai cos’è una sega alla spagnola?”.
    
    “Lo so altroché” mormorò io e spingendo in avanti spingo la cappella verso la sua bocca che si spalanca ingoiandolo senza problemi.
    
    Nicoletta si afferra le poppe ai fianchi e inizia a muovermele su e giù per l’asta. La sua lingua mi lappa la cappella avendomi impazzire. Godo come un pazzo…” o si Nicoletta ci sai davvero fare…. Sei fantastica…..”.
    
    Lei non risponde. Succhia come un idrovora.
    
    Naturalmente non vedo l’ora che si passi anche al resto perché quel culone è il figone che ha fra le gambe meritano una ripassata ma ammetto che la sega fra le tette è sempre un gioco assai gradito… Infatti mi sto già preparando per sborrarle in bocca…..
    
    Sono al culmine…. Le accarezzò i capelli crespi e ingrigiti mentre mi preparo a svuotare i cogkioni quando sentiamo una macchina fermarsi.
    
    Nicoletta molla la presa e si ritrae, io resto lì col cazzourissimo è pronto a scoppiare “cavoli è tornata Paola”.
    
    “Propio adesso?”
    
    “Purtroppo si” scuote la testa lei mentre fa tornare le enormi tette sotto alle coppe del body.
    
    “E che faccio! Mica riesco a infilarmelo nei pantaloni così duro”.
    
    “Che ne so. Fatti una sega. Io intanto prendo tempo. Tu rimettiti a posto e ci vediamo dentro”.
    
    Sentiamo il cancello aprirsi. Nicoletta rimessa in sesto scatta fuori dal capanno. “Tranquillo mio bel cavalllino vedrai che il tempo di fare una cosa con calma lo troviamo…”.
    
    “O non vedo l’ora” sorrido ...
    ... io…
    
    E resto li, letteralmente con la coda fra le gambe….. Per ora. Quando rientrai dal mio incontro d’affari erano circa le quattro del pomeriggio.
    
    Soddisfatto per come erano andate le cose e ancora irrigidito per la spagnola interrotta del mattino speravo davvero che Olga fosse a casa da sola.
    
    Purtroppo, aime, la jeep di zia paola era parcheggiata davanti a casa segno che di nuovo avrei dovuto rimandare la scopata.
    
    Appena entrato però sentii dei rumori che erano inequivocabilmente quelli di uno che sta scopando. Non sapevo se essere più eccitato o curioso di sapere chi stava scopando e con chi.
    
    “O si, o si, si dai dai” mugolava una voce femminile dal piano di sopra.
    
    Quatto quatto salii le scale. Guidato dalla voce arrivai alla porta della camera da letto e senza fare rumore aprii appena appena e guardai dentro.
    
    Meraviglia delle meraviglie sul letto c’era mia zia Paola a pecorina e dietro di lei un ragazzo biondo sui vent’anni che sudando sette camicie la stava montando come un dannato.
    
    Non resistetti alla provocazione. Mi tolsi i pantaloni e iniziai a segarmi.
    
    “Vengo troia!” Urlava il ragazzo.
    
    “O si, si bravoooooooo” mugolava la zia.
    
    “Ti spacco il culo puttana!”.
    
    “Si si sfondami, sfondami tutta” gemeva lei.
    
    “Ti spaccoooo”.
    
    “O si o si dai che mi sto cagando sotto”.
    
    “Ti faccio cagare sborra puttana” gemete lui è aumentando il ritmo raggiunse l’orgasmo subito dopo.
    
    “Sborroooooooooo. Ti riempio il culooooooo” e così fece.
    
    Diede ...
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