1. La piscina in terrazza


    Data: 22/10/2020, Categorie: Etero Lesbo Sesso di Gruppo Autore: Scriptamanent, Fonte: RaccontiMilu

    ... pareo. Basterebbe alzarlo di poco per rivelare la mezzaluna delle rosee natiche.
    
    Era davvero molto molto invitante. Si chiede che faccia farebbe chiunque nel trovarsela di fronte così.
    
    Si eccita’pensando di essere vista così.
    
    Nonostante i suoi tentativi di ritornare sulla strada della brava ragazza, l’immagine allo specchio le restituisce una Matilde donna e pienamente consapevole del proprio corpo. La voglia di giocare aumenta, diventando presto incontrollabile.
    
    Chiude gli occhi, massaggiandosi il seno senza troppo pensarci su, non resistendo alla tentazione di accarezzarsi la pelle sensibile. La voglia che Claudia aveva generato in lei quel pomeriggio era ancora lì, la sentiva ribollire in mezzo alle cosce.
    
    Le sue tettone sode sembrano esplodere dalla voglia tra le sue mani’e ancora l’immagine di lei che fa la porca scendendo le scale mezza nuda le regala un altro brivido’non può più resistere.
    
    Chiude i cassetti e l’armadio, ed esce dalla stanza così come era entrata, con indosso solo il pareo.
    
    La timida Matilde’
    
    Scende le scale e va verso la porta d’ingresso. Guarda attraverso lo spioncino, non c’è nessuno sul pianerottolo. Titubante, apre la porta’ed esce. Istintivamente si copre il florido seno’poi, però, dato che non c’è nessuno, ritrae le braccia lasciandolo scoperto. Lo sente ondeggiare e sobbalzare mentre scende le scale, pervasa dal brivido che, magari, qualcuno dallo spioncino della porta l’ha vista passare.
    
    Quando arriva alla porta ...
    ... che dà sul giardino’lì si che esita un attimo.
    
    Un conto era stare al chiuso, un altro uscire fuori, col pericolo di essere davvero vista.
    
    Quando sente una porta chiudersi nei piani soprastanti, però, si sente trasalire, intuendo che, in effetti, qualcuno nel palazzo era rimasto’e stava uscendo ora!
    
    A quel punto, senza un attimo di esitazione, apre la porta del giardino, ed esce, lasciandolo socchiusa alle sue spalle. Si gira, coprendosi stavolta il seno con entrambe le mani.
    
    Emette un sospiro di sollievo quando vede che, in effetti, è deserto. Non c’è l’ombra di una persona. La maggior parte delle finestre delle palazzine intorno sono chiuse’intravede però un paio di facce, evidentemente la stavano sbirciando gli stessi di prima.
    
    Ancora una volta, Matilde si scopre eccitata dal sapere di essere osservata’e di star facendo eccitare qualcuno con la sua esposizione.
    
    Cammina per il giardino. L’aria fresca che le lambisce le labbra della micina le regala brividi di piacere’continua a girare lo sguardo, alla ricerca del costume, non riuscendo a vederlo.
    
    Quando sente dei passi dietro di lei, ha un colpo.
    
    Si gira d’istinto, vedendo un uomo sulla sessantina con un sacco della spazzatura in mano. Diventa rossa in viso, vedendo il suo sguardo inevitabilmente cadere sul suo corpo mezzo nudo.
    
    ‘Ehm’buongiorno” si limita a salutarla l’uomo, anche lui visibilmente sopreso e imbarazzato. Nonché però rapito dalla visione di Matilde col seno nudo schiacciato tra le ...