1. Una storia quasi normale….


    Data: 02/10/2020, Categorie: Etero Incesti Sesso di Gruppo Autore: imitalo, Fonte: RaccontiMilu

    ... d’esami era il prof. D’Argenio che era famoso per essere un santo e pio uomo di chiesa.
    
    Ale era terrorizzata. Senza l’esplicito aiuto del membro interno sicuramente non sarebbe riuscita a superare l’esame di stato. Non era preoccupata per le prove scritte, aveva già concordato con altri professori, suoi amanti, le singole materie che le avrebbero consentito di trovare il compito già svolto in una cassetta di un water della scuola. A lei terrorizzavano le prove orali. In quel caso bisognava davvero che qualcuna dall’interno l’aiutasse.
    
    Cominciò allora una minuziosa ricerca su tutto ciò che poteva scoprire sul prof. D’Argenio. Arrivò a frequentare un gruppo della sua parrocchia per arrivare ad avvicinarlo.
    
    Fu proprio in quell’ambito, che sotto le feste di Natale, riuscì a farsi assegnare ad un compito di assistenza al prof. D’Argenio sulla preparazione dello spettacolo teatrale che la parrocchia doveva allestire. La sua frequentazione divenne così quotidiana.
    
    Fu proprio una sera come le altre, mentre la famiglia di D’Argenio era già partita per le vacanze natalizie, che si trovò da sola a casa sua a studiare alcune variazioni al copione. Ale, che vestiva normalmente in modo provocante, ne approfittò subito; si slacciò ancora di più la camicetta; alla prima occasione andò in bagno e si tolse le mutandine, lasciandole in bella vista sulla lavatrice a fianco del water.
    
    Aveva capito che nonostante tutto anche il prof non era del tutto insensibile alla sua carnalità. ...
    ... Ed infatti, ad un certo punto della serata, lo vide uscire dal bagno tutto rosso che la guardava con gli occhi allucinati. Per un attimo ebbe quasi paura, ma subito le sovvenne perché si trovava lì, e subito sfoderò uno splendido sorriso:
    
    – scusa prof, mi sono dimenticata di rimettirmi le mutandine e devo averle lasciate in bagno; ma si sta così comode senza!
    
    Il prof D’Argenio stava quasi per avere un collasso, Ale le si avvicinò, lo prese per mano e lo trascino in camera da letto. L’uomo era come in catalessi.
    
    Lo fece stendere, gli sbottonò la patta e gli abbasso i pantaloni insieme alle mutande. Il suo cazzo, non proprio ragguardevole (una quindicina di cm) era già duro da morire.
    
    Con il suo musetto pieno d’innocenza gli disse:
    
    – Credo proprio che ha bisogno di coccole, cosa ne dici?
    
    Senza neanche accorgersi che intanto lei era passata al tu, lui divenne, se possibile, ancora più rosso e scosse la testa in senso affermativo.
    
    Ale cominciò una delle sue fantastiche seghe. Durò quasi un’ora. Ogni volta che lo sperma cominciava a risalire il condotto, lei gli stringeva con forza la base del cazzo fino a che si bloccavano gli spasmi dell’eiaculazione. Quando finalmente riuscì a venire, il povero prof ne eiaculò tantissima. Lei fu pronta a lasciarsela arrivare sul volto, sul seno che ormai, essendosi intanto denudata era a sua completa disposizione e si lasciò ricoprire. Quando l’uomo si abbandonò al dolce rilassamento inseguito alla potente sborrata, Ale fu ...
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